Sono complessivamente 55 i comuni i cui abitanti oggi e domani sono chiamati alle urne per il turno di ballottaggio: si tratta di 52 comuni superiori ai 15 mila abitanti e 3 inferiori. Al ballottaggio anche cinque capoluoghi: Belluno, Rovigo, Caserta, Salerno e Catanzaro. In totale andranno a votare, per questo turno di ballottaggio, 1.427.955 elettori, di cui 688.698 maschi e 739.357 donne in 1.693 sezioni. Le urne saranno aperte domani dalle 8 alle 22 e lunedi’ dalle 7 alle 15. Ecco i comuni interessati dalla consultazione: Cortanze (Asti), Trecate (Novara), Carmagnola e Chivasso (Torino), Treviglio (Bergamo), Cassano D’Adda e Nerviano (Milano), Belluno, Abano Terme ed Este (Padova), Rovigo, Oderzo (Treviso), Cento (Ferrara), Cesenatico (Forli’-Cesena), Sansepolcro (Arezzo), Citta’ di Castello e Gubbio (Perugia), Castefidardo e Falconara Marittima (Ancona), Anagni e Sora (Frosinone), Terracina (Latina), Ariccia, Civitavecchia, Marino, Mentana e Pomezia (Roma), Lanciano e Vasto (Chieti), Termoli (Campobasso), Caserta, Caivano, Qualiano, Sant’Antimo e Vico Equense (Napoli), Cava De’ Tirreni, Nocera Superiore, Salerno (Salerno), Acquaviva Delle Fonti, Adelfia, Molfetta, Ruvo di Puglia (Bari), Ora Nova, San Nicandro Germanico (Foggia), Tricase (Lecce), Massafra e San Giorgio Ionico (Taranto), Catanzaro, Corigliano Calabro e Rossano (Cosenza), Rosarno e Taurianova (Reggio Calabria), Capoterra (Cagliari), Scano di Montiferro (Oristano), Monteleone Rocca Doria (Sassari).
AMMINISTRATIVE ANCHE IN SICILIA. Le amministrative in Sicilia
interesseranno 775.907 elettori di 28 comuni e della Provincia
di Trapani. Gli eventuali ballottaggi si terranno il 25 e 26
giugno, in coincidenza con il referendum. Riflettori puntati
sulla sfida di Trapani, che torna alle urne dopo le dimissioni
del presidente della Provincia Giulia Adamo (FI), che aveva
lasciato per candidarsi all’Assemblea siciliana, dove e’ stata
eletta. A contendersi la presidenza sono il senatore di Forza
Italia Antonino D’Ali’, ex sottosegretario agli Interni, e l’ex
deputato dell’Udc Massimo Grillo. Per quanto riguarda i Comuni,
Ragusa e’ l’unico capoluogo di provincia a dover eleggere il
sindaco.
SI VOTA ANCHE A CAGLIARI E A CARBONIA. Cagliari e Carbonia
affrontano la tornata amministrativa per l’elezione del sindaco
e il rinnovo dei rispettivi Consigli comunali (eventuale
ballottaggio 25-26 giugno in contemporanea con il referendum
costituzionale, per questo e’ stato gia’ previsto il
potenziamento degli scrutatori). Al voto sono chiamati oltre 170
mila elettori: 141.943 a Cagliari (65.384 uomini, 76.559 donne)
distribuiti in 179 sezioni, e 28.892 a Carbonia (13.889 uomini,
14.903 donne), per un totale di 32 sezioni. Il voto e’ stato
caratterizzato da una ‘cavalcata’ durata sei mesi, culminata nel
caos dell’esclusione e del successivo ripescaggio di alcune
liste che ha determinato un rinvio del voto di 15 giorni, e un
rush finale di campagna elettorale segnato dal lutto per la
morte del giovane militare della Brigata Sassari e il ferimento
di altri suoi 4 commilitoni impegnati in Iraq con il contingente
italiano. Si torna alle urne anche a Capoterra (Cagliari) e nei
due piccoli comuni di Scano di Montiferro (Oristano) e
Monteleone Rocca Doria (Sassari), entrambi con popolazione
inferiore ai 15 mila abitanti, dove i due sfidanti hanno
ottenuto lo stesso numero di voti.
REFERENDUM CONSULTIVO A SAVIGNANO IRPINO (AV). Oggi e
domani si svolgera’ il referendum consultivo in questo
comune per il distacco dalla Regione Campania e la sua
aggregazione alla Regione Puglia. Gli elettori interessati alla
consultazione sono 1.411 di cui 666 maschi e 745 femmine,
distribuiti in 2 sezioni elettorali.
