Cresce l’angoscia per la scomparsa di Angela Picone, la ventitreenne che sembra essersi dileguata nel nulla, da due giorni, quando è uscita a bordo della sua bicicletta per dirigersi al lavoro. La sua famiglia, man mano che le ore passano, è sempre più preoccupata e non riesci a darsi risposte su dove possa essere la ragazza. Il papà, camionista, ieri è tornato a casa dal lavoro dopo essere stato avvisato del mancato rientro della figlia dalla moglie.
Amici e parenti si sono messi subito alla ricerca della ragazza e hanno avvertito i carabinieri di Aversa, ma ad oggi ancora nessuna novità. Sui profili Facebook di centinaia di cittadini casalucesi, è condiviso l’appello lanciato dalla sorella di Angela, Noemi, che invita chiunque abbia potuto vedere la ragazza a farsi vivo. Angela è uscita senza telefono e senza documenti. Sparita nel nulla, insieme alla sua bicicletta di colore bianco e rosa. Nelle ultime ore la sorella Noemi ha anche pubblicato un post di fuoco dopo la diffusione della falsa notizia di un ritrovamento.
Angela Picone è scomparsa da giovedì da Casaluce, in provincia di Caserta. Occhi verdi, capelli castani, alta 1 metro e 67, Angela al momento della scomparsa indossava una maglietta gialla, dei pantaloni della tuta grigi, delle scarpe da ginnastica bianche e uno zaino marrone. Ha un tatuaggio a forma di cuore su un polso. La mattina di giovedì 13 luglio Angela è uscita di casa alle 8,30, con la sua bicicletta bianca e rosa, per andare al negozio dove lavora come commessa. Quando la madre è passata per portarle la colazione, ha appreso dal datore di lavoro che Angela non era mai arrivata al negozio. Angela ha lasciato a casa il telefono, i documenti e i soldi.
