Il Sindaco Gaetano Manfredi ha annunciato, presso Piazza del Plebiscito, nuove misure atte a mantenere la città pulita. Sono stati effettuati investimenti importanti per mezzi di raccolta rifiuti, operatori ecologici, autisti e manutentori.
Nuovi mezzi interconnessi a Napoli
Ciò è avvenuto grazie all’aiuto dell‘associazione Asia Napoli, l’amministratore, Domenico Ruggiero, ha spiegato come Napoli si trasformerà in una “smart city“. L’introduzione dei nuovi mezzi per la raccolta avverrà di pari passo con una riduzione dei costi di gestione e dei costi aziendali. I nuovi veicoli saranno interconnessi e comunicanti sia con le infrastrutture del territorio sia con i cittadini. Da spazzatrici ad autocompattatori, sono circa 150 i nuovi mezzi tecnologici a basso impatto ambientale.
Nuove sentinelle a Napoli: gli Ispettori Ambientali
Un ruolo importante in questo nuovo inizio non è, però, riservato solo alle macchine. Come spiega Vincenzo Santagada, Assessore All’Ambiente del comune di Napoli, verranno introdotti Ispettori Ambientali. Queste figure, che incrementeranno le opportunità di lavoro, si assicureranno che i cittadini napoletani effettuino una corretta raccolta differenziata e mantengano il decoro della città. Sono 40 gli Ispettori Ambientali già formati e pronti ad iniziare il loro lavoro.
La responsabilità dei cittadini di Napoli
Ma non bisogna dimenticare che la responsabilità principale è nelle mani dei cittadini di Napoli. Il Sindaco Gaetano Manfredi e l’Assessore all’ambiente Vincenzo Santagada, hanno insistito sulla sensibilizzazione che deve esserci rispetto al problema ambientale. I cittadini devono imparare ad rispettare non solo le regole ma, soprattutto, la loro città. E’ stata l’associazione Asia Napoli a dare il primo esempio di solidarietà e sensibilizzazione. I membri hanno consegnato delle coperte fatte con indumenti riciclati a senza tetto e persone in difficoltà. Lo scopo del 40% della raccolta differenziata previsto per l’inizio del 2024 è stato raggiunto, si spera, con le nuove misure, di poter arrivare ad un 50% entro il 2025.
