Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. Rileggendo il comunicato diffuso dal Sindaco di Giugliano Antonio Poziello, non ho potuto muovere alcuna obiezione. Dice una verità, difficilmente contestabile. «C’è un’attenzione che non ha precedenti alla qualità del mare». Ed è così. Non c’è traccia di interventi massicci di questo genere negli ultimi lunghissimi e nerissimi anni. Le Amministrazioni comunali che si sono avvicendate quasi mai (ma possiamo anche eliminare il “mai”) hanno prestato un livello d’attenzione del genere alla qualità del mare che bagna il litorale giuglianese. Superfluo specificare che a beneficiarne non solo i cittadini che il litorale lo abitano e vivono ogni giorno. A goderne sono anche i cittadini che (ri)cominciano ad andarci con piacere. Questo, senza dubbio, vuol dire ripresa economica per tutta l’area. E’ sicuramente una buona strada da seguire. Magari, il prossimo step, sarà l’abbattimento del muro che impedisce il libero accesso alle spiagge, sempre più sotto ricatto dei privati.
Il Comunicato sul ripristino del Litorale giuglianese
“Continuano gli interventi della Regione per migliorare la qualità del mare. Dopo gli interventi di manutenzione effettuati nello scorso mese di giugno, lo scorso fine settimana è stata montata una nuova pompa di sollevamento alla Centrale di sollevamento Domitia. L’intervento servirà, in particolare nei mesi invernali, ad evitare che, a fronte di grandi flussi di liquami da sollevare, entri in funzione il troppo pieno e che questi finiscano in mare attraverso il Canale Abruzzese. «C’è un’attenzione che non ha precedenti alla qualità del mare – commenta il Sindaco di Giugliano, Antonio Poziello. Nell’ultimo triennio siamo passati da un mare non balneabile in molti tratti, ad un mare definito dall’Arpac ‘eccellente’. I continui interventi sulla depurazione delle acque e sulle reti sta producendo e continuerà a produrre effetti».”
