Bianca Balti racconta di quando all’età di 18 anni ha subito uno stupro da parte di un ragazzo mentre era ad un rave.
“Da un bacio si è passati alla violenza”
Toccante e cruda al tempo stesso la testimonianza della modella Bianca Balti, ospite di ‘Belve’, il programma televisivo diretto da Francesca Fagnani, giornalista recentemente ospitata al Festival di Sanremo. La modella ha concesso l’accesso ai telespettatori del programma in onda su Rai2 ad uno degli scomparti più reconditi della sua vita. La donna ha fatto riferimento ad un episodio che ha coinvolto la sé 18enne. La modella racconta che durante una sera mentre si trovava ad un rave aveva subito uno stupro da parte di un ragazzo appena conosciuto che le piaceva. “Da un bacio si è passati alla violenza”, questa è la frase riassuntiva che Bianca Balti ha utilizzato per offrire un resoconto della vicenda.
Il pensiero dopo quella sera
Alla domanda se l’avesse rincontrato dopo l’accaduto, della conduttrice di ‘Belve’, la modella espone un racconto emblematico ed intricato con un finale risolutivo. “Dopo quello che era successo, mi sono recata ad ogni singolo rave nella speranza di ricontrarlo. Avevo bisogno di aggrapparmi all’idea che quel gesto non fosse uno stupro o una brutale violenza. Speravo ci fosse una storia o semplicemente qualcosa di più. Alla fine l’ho rincontrato dopo tanti anni quando già facevo la modella. Usciva da un sert (servizio per le tossicodipendenze, ndr). Ho riscontrato un senso di benessere interiore quando l’ho visto. Avevo bisogno di normalizzare quello che era accaduto. avevo la necessità di pensare che fossimo amici”.
Bianca Balti e la lotta per emergere dal baratro delle droghe
“Sulla scorta di quello che avevo vissuto ho iniziato a fare uso di oppiacei e droghe di qualsiasi genere. Ho smesso quando ero stremata e non avevo più voglia di vivere. Credo che quello sia il periodo più buio della mia vita. Ma non volevo togliermi la vita. Non valeva la pena rendere il mio coraggio distorto e perdere tutto. Così mi sono rimboccata le maniche e ho detto proviamoci”. Queste le intime parole che la modella si sussurrò in un periodo di estremo smarrimento.
Sacrifici ripagati
“Ho iniziato a vedere uno spiraglio di positività quando ho iniziato a fare la modella. Dopo le prime sfilate, 18 anni fa, mi hanno offerto un contrato da un milione di euro ma ho rifiutato. Decisi di farlo perchè sapevo che potevo puntare più in alto; come infatti dopo un po’ di tempo arrivò lo spot di Dolce&Gabbana sul gozzetto. Quello è uno dei successi più significativi dal punto di vista professionale ed economico che io abbia mai raggiunto”. Queste le toccanti parole di Bianca Balti. La modella ha dimostrato come con determinazione e pazienza si possano raggiungere grandi traguardi.
Bianca Balti e la lontananza dalla figlia
Altra tematica affrontata da Francesca Fagnani è la maternità. La conduttrice chiede alla modella le motivazioni che hanno spinto la figlia Matilde a decidere di vivere con il padre dopo la separazione e se lei ne abbia sofferto. Bianca Balti risponde: “All’epoca mi stavo trasferendo a Los Angeles e quello era l’ennesimo trasloco e il desiderio di mia figlia era quello di avere una maggiore stabilità. Purtroppo io non potevo soddisfare questa richiesta, ciò l’ha spinta a decidere di stare con il padre. Ho sofferto molto questa decisione ma la rispetto, fortunatamente esiste la tecnologia che allevia la lontananza”.
