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venerdì, Aprile 26, 2024
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Cadavere mummificato della mamma in casa, la figlia continuava a prelevare la sua pensione

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A Paderno Dugnano (Milano), i carabinieri hanno fatto una scoperta raccapricciante. Durante un sopralluogo in un appartamento della zona hanno scoperto il cadavere mummificato di un’anziana donna in una cassapanca. La figlia 64enne lo teneva nascosto perché intendeva continuare a prelevare la sua pensione.

Scoperti due cadaveri durante la perquisizione

I carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni (Milano) quando hanno effettuato dei controlli a casa della figlia 64enne sono incorsi in due dilemmi all’inizio estremamente misteriosi. La prima situazione che ad oggi risulta ancora irrisolta è testimoniata dal ritrovamento del cadavere della 64enne. Per quanto riguarda le cause della morte queste saranno accertate con ulteriori analisi. Dopo una simile scoperta, i vicini di casa della donna hanno avvistato le forze dell’ordine della presenza della madre 90enne in una non specificata Rsa.

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La macabra scoperta

Sulla scorta di queste informazioni, i carabinieri hanno predisposto un’accurata perquisizione. In questo modo si proponevano di trovare dei documenti o indizi che potessero rivelare la locazione dell’anziana madre. Mentre erano intenti alla ricerca di queste fonti, però, si sono imbattuti in uno sconvolgente ritrovamento. In una cassapanca rilegata con strati di scotch si trovava il cadavere mummificato del genitore. In questo modo la donna intendeva continuare a prelevare la pensione.  

Un segreto per la pensione 

Dinnanzi alle scoperte compiute i carabinieri hanno trasportato le due salme all’ufficio di medicina legale al fine di esibire un’autopsia rivelativa rispetto alle cause che hanno condotto entrambe alla morte. Saranno anche consultati degli accertamenti forensi, disposi dalla Procura di Monza. Secondo, invece, le ulteriori indagini capeggiate dai carabinieri è emersa una considerazione che potrebbe individuare le motivazioni dell’occultamento del cadavere della 90enne da parte della figlia. Le forze dell’ordine hanno innanzitutto controllato se ci fosse o meno una comunicazione che dichiarasse la morte della donna e quando hanno costatato che non perveniva alcuna dichiarazione del decesso hanno visualizzato un dato interessante. Sul conto corrente della madre, intestato alla figlia, perveniva ancora regolarmente la pensione. Ciò ha indotto i carabinieri ad una conclusione. L’occultamento del cadavere e la mancata dichiarazione del decesso provenivano dall’intento materialista di continuare ad usufruire di quel denaro.

 

 

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