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venerdì, Aprile 26, 2024
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Caivano, la mamma di Ciro attacca il fratello di Maria Paola: “È stato un omicidio”

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Su Facebook, subito dopo la tragedia di Caivano, la mamma di Ciro, il ragazzo trans che aveva una relazione con Maria Paola Gaglione, ha gridato tutto il suo dolore, accusando apertamente Michele Antonio Gaglione «di aver commesso deliberatamente un omicidio perché non sopportava che la sorella frequentasse un uomo trans. I figli si accettano così come vengono. Paola riposa in pace».

Sul luogo dell’incidente ad Acerra ci sono adesso fiori, ceri e una toccante lettera firmata. Ai piedi di una colonnina per l’irrigazione dei campi agricoli, dove la ragazza ha trovato la morte sbattendo la testa, anche un crocefisso bianco. «La mia unica sorellasi legge nella letteraè volata via. Non avrei mai immaginato un destino così crudele per una persona così speciale. Proteggi la mia famiglia da lassù».

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“Perché Dio non ha chiamato me?”, la struggente lettera di Ciro per Maria Paola Gaglione

Un drammatico lutto ha sconvolto Caivano venerdì scorso. Quello di Maria Paola Gaglione, la 22enne morta a bordo di uno scooter dopo essere stata speronata e uccisa dal fratello, Antonio, 25 anni. Alla base dell’inseguimento e dell’aggressione una relazione omosessuale con un’altra persona. Relazione mai accettata dall’uomo. Proprio Ciro, l’altra metà di Maria Paola, poco fa ha voluto dedicarle un lungo messaggio su Instagram:

Amore mio, oggi sono esattamente tre anni di noi. Tre anni a prenderci e lasciarci in continuazione. Avevo la mia vita come tu avevi la tua, ma non abbiamo mai smesso di amarci. Dopo tre anni ti stavo vivendo, ma la vita mi ha tolto l’amore mio più grande, la mia piccola. Non posso accettarlo”, ha aggiunto, “perché Dio non ha chiamato me? Perché proprio a te, amore mio. Non riesco più a immaginare la mia vita senza te, non ci riesco. Non riesco più a dormire”, si legge nel suo lungo messaggio, “penso a te 24 ore su 24 amore mio, mi manchi, mi manchi tantissimo. Eri l’unica per me, l’unica che mi amava veramente. Non posso accettarlo ancora.. non ci riesco. Mi mancano le tue carezze.. mi manca quanto mi svegliavi la mattina a darmi fastidio. Mi manca tutto di te, non ho mai smesso di amarti dal primo giorno che ti ho vista, ti amerò per sempre piccola mia”.

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