Firmato l’accordo per la trasformazione della parte ovest della città di Napoli, l’accordo riguarda l’intera parte della stazione fs dei Campi Flegrei. L’accordo firmato dalla Regione Campania col Comune di Napoli include anche Università degli Studi di Napoli Parthenope, Rete Ferroviaria Italiana e Fs Sistemi Urbani.
Gli obiettivi della trasformazione
Fra gli obiettivi la realizzazione della nuova stazione e del nuovo deposito della Linea 6 della metropolitana comunale, la rigenerazione delle aree ferroviarie e la realizzazione del nuovo campus dell’Università Parthenope.
Ciò rappresenta un passo fondamentale per lo sviluppo e per la rigenerazione urbana di un intero ambito cittadino.
Il Campus
Previsto la realizzazione del nuovo campus dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, che si troverà in via Campegna. Sarà composto da spazi moderni, che verrano utilizzati per formazione, ricerca e sviluppo accademico. Ma il campus sarà destinato anche ad accogliere residenze universitarie per rafforzare il ruolo dell’ateneo nella città.
La stazione della Linea 6
Nell’ambito delle infrastrutture il comune di Napoli, si occuperà del nuovo deposito/officina e della nuova stazione della Linea 6 della metropolitana. Dove il cantiere come dichiarato dall’assessore Cosenza, sta per essere aperto in quanto il nuovo treno arriverà entro fine anno.
Inoltre è previsto anche la creazione di un sistema di interscambio modale tra le linee metropolitane Linea 2 e Linea 6, con l’obiettivo di migliorare la connettività del trasporto pubblico e facilitare i trasferimenti tra le diverse modalità di trasporto. L’interscambio è previsto alla fermata Leopardi attraverso un passaggio pedonale.
L’accordo mira anche alla rigenerazione urbana degli ambiti di via Diocleziano e via Giulio Cesare, di proprietà di Fs Sistemi Urbani, l’obiettivo è migliorare la qualità urbana della zona Fuorigrotta-Bagnoli potenziando l’interconnessione tra piazzale Tecchio e via Campegna.
Previsto anche per Bagnoli-Coroglio un miglioramento, attraverso una strategia urbanistica che migliori l’accessibilità del trasporto pubblico.
L’intero progetto mira a spazi rigenerati alla comunità, promuovere la sostenibilità e l’intermodalità per l’intera area metropolitana.