Cinque pizze in 30 minuti, un intero menù di all you can eat, 1 kg di amatriciana o 1,5 kg di panino in 20 minuti? Il nuovo fenomeno delle challenge di TikTok si chiama Chiara Mangiatutto. Quasi 400.000 followers e milioni di visualizzazioni a tutti i suoi video in cui sfida le regole dell’alimentazione mangiando in quantità spropositate.
Le sfide su TikTok
Chiara è una giovane ragazza siciliana, originaria di Siracusa, che per gioco ha iniziato a riversarsi nei vari ristoranti ed accettare challenge impossibili sul cibo. Si ispira al format americano man vs food, ha dichiarato Chiara. Pubblicando via via i video su TikTok, ne è diventata un vero e proprio fenomeno. 10,3 milioni di visualizzazioni per la sua sfida contro il maritozzo salato XXL, 11,9 per il panino enorme con patatine in 15 minuti con tanto di pizza con nutella e crema bueno dopo la sfida. E recentemente è sbarcata anche a Napoli, dove ha visitato pizzerie e ristoranti da Frattamaggiore arrivando al Vomero.
Il segreto di Chiara Mangiatutto
E la cosa che sorprende di più è la soddisfazione con cui termina i propri pasti XXXL, senza mai cambiare espressione in viso dall’inizio alla fine. Qualcuno con filosofia nei commenti giustamente si chiede: “La domanda è sempre la stessa, aro miett tutt o magna?” Domanda lecita, anche perchè Chiara è molto piccola di statura nonostante i 27 anni che non dimostra affatto. Al contempo sono in tanti, purtroppo, gli haters che insultano o mortificano una giovane ragazza con la passione per il buon cibo e che mantiene comunque uno stile di vita sano.
Alcuni insinuano problemi alla tiroide o ad altri organi, che non le permetterebbero di assumere il cibo normalmente; ma Chiara recentemente in varie interviste ha smentito tutto. Chiara sconsiglia chiaramente di avere tale regime alimentare tutti i giorni, in quanto dannoso per la salute. Infatti la tiktoker ha dichiarato che quello che vediamo è solo un piccolo spezzone della sua vita, in cui mantiene un deficit calorico per affrontare le sfide e mangia tanti alimenti ipocalorici ma ad alto volume. A tutto ciò si unisce lo sport praticato quotidianamente.
