Calcio colombiano sotto choc. Edgar Paez, presidente del Tigres FC, squadra militante nella seconda divisione, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco dopo una sconfitta sabato sera. Stando a quanto si legge sui media locali, il 63enne stava tornando a casa con la figlia dopo la sconfitta casalinga rimediata contro l’Atletico FC quando, due uomini in sella a una moto, l’hanno avvicinato nei pressi dello stadio Metropolitano de Techo del Tigres a Bogotà, freddandolo. Sua figlia, fortunatamente, è rimasta illesa. Non sono chiare le motivazioni dell’omicidio.
“La famiglia del Tigres e la comunità sportiva sono devastate da questo evento”, ha dichiarato il club in un comunicato pubblicato su X. “Il suo impegno verso la squadra e la sua dedizione allo sviluppo dello sport nella nostra regione hanno lasciato un segno indelebile in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo”.
Anche la Federcalcio colombiana ha espresso le sue condoglianze alla famiglia e alla squadra di Paez in un comunicato. “La Federcalcio colombiana e il suo Comitato Esecutivo piangono la scomparsa del signor Édgar Paez, presidente del Tigres FC Club. Dal calcio colombiano, esprimiamo le nostre condoglianze e siamo al fianco della sua famiglia, dei suoi amici e dei suoi cari nel loro dolore. Riposa in pace”.
