È passato ormai qualche giorno dall’uscita e dalla diffusione di massa del nuovo social “Threads“. La versione di Meta di X, l’ex Twitter per intenderci, non è uscita in Europa neppure da 10 giorni ed è già installata sulla maggior parte dei cellulari di giovani e non.
La fortuna di Threads
Threads unisce le funzionalità proprie di Twitter (con delle simpatiche e funzionali aggiunte) al mondo di Instagram e Facebook, con la divisione del feed in Seguiti e Per Te e l’algoritmo simile a TikTok. Il connubio tra queste cose è di certo la ragione della popolarità di Threads. L’accessibilità e la familiarità di un social basato sulla condivisione di testo, in cui si unisce il proprio profilo a quello di Instagram, addirittura con la possibilità di seguire tutti i propri followers e seguiti dell’altro social, ha fatto le sue fortune. Ciò che condividi su Threads potrà comparire nella home di Instagram delle altre persone, ed è semplicissimo condividere i propri Threads nelle storie. Anche noi di Internapoli siamo finiti su Threads.
Cosa caratterizza il nuovo social di Meta
Un algoritmo che ti fa comparire i commenti dei tuoi seguiti sugli altri Threads, la possibilità di commentare con note vocali e tanti trend virali che uniscono la community sono le prime cose che stanno piacendo tanto al pubblico. Una community che per ora ha pochi filtri: non è il social della moralità e del buonismo, per ora. Sono tantissime le foto “hot” che vanno virali nei feed e altrettanti i commenti ironici in risposta che formano vere e proprie catene di meme. E ognuno sui propri profili ha la possibilità di dire la propria a riguardo. Anche tanti VIP e influencers si stanno iscrivendo e stanno facendo discutere per i propri commenti o ciò che scrivono, senza ancora una linea standardizzata che imponga delle “norme comportamentali“.
Intanto, su Threads potete seguire calciatori famosi come Del Piero o Scamacca, VIP come Fedez, Chiara Ferragni o i Maneskin. Ma anche Tiziano Ferro, Cesare Cremonini, Matteo Renzi e tantissimi altri.
Quanto durerà Threads?
Di certo però la cosa che più riunisce le persone su Threads è la moda del momento: negli USA, dopo il rilascio a Luglio, gli utenti attivi sono calati dell’80%. È chiaro come il test più importante per Threads sarà quanto a lungo riuscirà a tenere i tanti utenti portati sul social e a fidelizzarli come accaduto con Instagram o TikTok.
