La Procura di Brindisi ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, al momento contro ignoti, per la morte di Anna Maria Faggiano, una donna di 49 anni deceduta nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 dicembre nel bagno del pronto soccorso dell’ospedale di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. Per i medici la 49enne poteva tornare a casa, motivo per cui i familiari hanno sporto denuncia.
Anna Maria avrebbe comunicato a star male lunedì scorso, quando a causa di forti dolori addominali si era presentata presso il pronto soccorso del nosocomio brindisino. Stando a quanto ricostruito, avrebbe così ricevuto i primi trattamenti tramite flebo. Poco dopo sarebbe poi stata considerata pronta per le dimissioni. Così ha chiamato i familiari perché l’andassero a prendere. Nell’attesa la donna avrebbe accusato però un altro forte malore. Mentre cercava di raggiungere il bagno del pronto soccorso, è sopraggiunto il decesso.
Le prime risposte potrebbero arrivare dai risultati dall’autopsia, disposta dal pm per venerdì. Da chiarire i vari aspetti che hanno portato al decesso di Anna, come i momenti passati in pronto soccorso e per quale motivo sia stata messa in uscita anziché essere ricoverata.
