20.9 C
Napoli
sabato, Aprile 27, 2024
PUBBLICITÀ

Geolier alla Federico II: “Sbagliati i pregiudizi su Napoli, la periferia per me è un vantaggio”

PUBBLICITÀ

Accolto dagli applausi dell’aula magna della Università Federico II, Emanuele Palumbo, in arte Geolier, ha fatto il suo ingresso nell’ateneo con sede a Scampia. Maglione blu e cappellino rosso con visiera in testa, Geolier si è subito sottoposto alle domande degli studenti in sala, circa 500, anche se l’aula non è del tutto piena.

“Sono felice – l’esordio – mi sento anche onorato di stare qui tra voi. Qua dentro non posso insegnare niente a nessuno, anzi posso solo imparare. Non è una lezione, ma una chiacchierata tra amici e ho mille paure e mille ansie come le avete voi”.

PUBBLICITÀ

Poi il suo giudizio su Napoli e i pregiudizi che l’accompagnano. “Tutti i pregiudizi su Napoli sono sbagliati. Il pregiudizio più brutto – spiega – che ho sentito e quello sull’orologio, di chi viene da Milano e chiede di tenergli da parte la collanina o l’orologio. Mi danno fastidio, sono pregiudizi stupidi – prosegue Geolier -, perché poi vediamo che nella classifica dei reati Napoli viene dopo tante grandi città. In tutto il mondo c’è un lato buono e uno cattivo. Napoli non è solo un lato cattivo, ha anche tante cose belle”.

Sull’assimilazione di realtà come Scampia e Secondigliano alla criminalità, Geolier ha aggiunto: “È una cosa che fa comodo, fa ascolti. A Scampia c’è l’università, c’è lo studio, perché non se ne parla? Si parla invece di cazzate, in tutto il mondo c’è il lato buono e quello cattivo, Napoli ha un sacco di cose belle”.

“Il tempo ti matura, io adesso nei pezzi parlo diversamente rispetto al 2018 o al 2019. Ma questa è una responsabilità che mi sono preso io. L’arte non ha una responsabilità educativa, quello devono farlo altri” ha aggiunto il rapper Geolier incontrando gli studenti dell’Università di Napoli Federico II nell’aula magna di Scampia. L’arte “ha la responsabilità di curare e di intrattenere – aggiunge -. Le mie canzoni possono farti ballare, o aiutarti in un momento nel quale soffri”.

“Come mi vedo in futuro? Il tempo corre – racconta il rapper -, vedo mio nipote crescere giorno dopo giorno. Mi sento sempre in corsa, come se corressi sempre. Mi voglio muovere sempre, nel mio futuro spero di avere tempo per fare tutte le cose che voglio fare. Ho 24 anni, sono giovane, ma sento sempre di avere poco tempo a disposizione”.

“Vivere lontano da Napoli? Sto combattendo per restare, per portare qui l’industria musicale, potrei mai andarmene? Non succederà mai. Ho un legame con questa città, con la gente. Napoli mi ispira. Non posso andare via, appartengo a questa città” le parole di Emanuele Palumbo.

Sul nuovo disco: “Cosa sto ascoltando in questo momento? Il mio disco, il nuovo che uscirà. Ma non posso dire nulla, vi prego, non fatemi domande”. Sulla periferia: “Alcuni pensano sia uno svantaggio, invece venire dalla periferia è un vantaggio per tutti noi. Abbiamo fame, l’abbiamo negli occhi”.

“In un disco c’è un lavoro dietro impressionante, è come un esame universitario, ancora devo trovare un metodo di lavoro, soffro d’ansia su questa cosa”. spiega Geolier. “Ancora non sono strutturato sull’ansia, tu come artista costruisci un quadro e se a una persona non piace ti fa male. Il mio timore è non essere capito, ‘Il Coraggio dei Bambini’ è stato il pezzo più ascoltato lo scorso anno ma in molti non capiscono il napoletano e questa cosa fa male perché temo di non essere capito”. Il rapper ha poi aggiunto: “Invidio voi universitari, sopportate delle pressioni assurde sul lungo periodo, io dopo un disco in cui metto io dentro mentre voi studiate, assimilate, dovreste spiegare voi a me come fare per sopportare le pressioni”.

Le domande degli studenti

“L’intelligenza artificiale nella musica? Quando noi scriviamo o cantiamo ci mettiamo il dolore, il computer non avrà mai dolore” ha continuato il rapper. Il testo migliore mai scritto? “Forse ancora non l’ho mai scritto. Ci sono brani a cui sono molto legato, ma il meglio non l’ho ancora scritto”.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Ritrovata a Scampia l’auto rubata a Don Luigi Merola: è caccia ai colpevoli

Nella notte tra il 23 il 24 aprile, a Marano di Napoli, era stata rubata l'auto in uso alla...

Nella stessa categoria