Inaugurazione ufficiale questa mattina dell’isola ecologica in Località La Volpe, che sorge su di un terreno confiscato alla criminalità organizzata. L’apertura del primo centro conferimento della città era attesa da oltre un lustro, quando partì l’infinito iter volto all’organizzazione del sevizio che nelle intenzioni dell’Ente dovrà incrementare le basse percentuali di raccolta differenziata secondo anche il piano approvato nei mesi scorsi dal Comune e dell’azienda Tekra, società che attualmente gestisce il servizio rifiuti sul territorio.
L’isola ecologia sarà aperta nell’arco di tutta la settimana, compresa la domenica mattina. Di 2000 mq di ampiezza, la struttura costeggia un’area giochi per bambini e una vecchia cioccolatiera che operava senza alcun titolo autorizzatorio e che il Comune vorrebbe prima o poi utilizzare per il parcheggio di alcuni mezzi Tekra. ” Abbiamo battagliato e alla fine ce l’abbiamo fatta ad aprirla, per come erano le condizioni è un piccolo miracolo” afferma l’ingegnere Pasquale Di Pace, dirigente dei lavori pubblici dell’Ente maranese.
Presente alla giornata, oltre alle scuole, al deputato 5 Stelle Andrea Caso e ai locali esponenti di Sinistra Italiana e Pd, anche il commissario straordinario del Comune Francesco Paolo Menna. ”L’apertura dell’isola ecologica ha una doppia valenza, per l’ambiente e per la legalità visto che è un terreno confiscato alla Camorra. È un volano di civiltà”, le parole di Menna, che poi aggiunge: ”Sui beni confiscati alla criminalità organizzata e sul patrimonio dell’Ente da poter vendere stiamo facendo uno screening approfondito. Di recente c’è stata la vendita all’asta di 7 immobili che hanno fruttato 1 milione di euro circa. Le premesse per scongiurare il dissesto ci sono, noi ci crediamo. Aprire un’isola ecologica, anche simbolicamente, va in questa direzione”. Il commissario straordinario poi annuncia ”un nuovo piano per l’efficientamento dell’illuminazione pubblica, recupero delle scuole, servizio idrico e la riparazione degli assi stradali,almeno quelli fondamentali” con 1 milione di euro stanziato.
