11 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

Incassa 365mila euro con false parcelle, arrestato avvocato in Campania

PUBBLICITÀ

Stamattina all’esito di una complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, i carabinieri della Compagnia di Benevento e della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura hanno dato esecuzione alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari emessa dal GIP presso il Tribunale di Benevento, su richiesta della medesima procura, nei confronti di un 47enne, di professione avvocato ma attualmente cancellato dall’albo a sua domanda, gravemente indiziato dei delitti di peculato e falsità materiale commessa da pubblico ufficiale aggravata e continuata.

LE INDAGINI SULL’AVVOCATO

Le investigazioni, avviate a seguito di denuncia di magistrati del Tribunale di Benevento-sezione civile e condotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento, unitamente a quelli della Sezione di Polizia Giudiziaria Carabinieri, facevano emergere l’esistenza di gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato.

PUBBLICITÀ

L’uomo rivestendo come professionista delegato dal Giudice dell’esecuzione la qualità di Pubblico Ufficiale nell’ambito di quattro procedure esecutive, ed avendo in virtù di tale qualifica la disponibilità di somme di denaro vincolate e giacenti sui conti correnti intestati alle medesime procedure, si appropriava di importi fino ad un totale di oltre 356mila euro, anche formando decreti di liquidazione falsi che disponevano il pagamento di onorari in suo favore, atti apparentemente emessi dai giudici assegnatari delle procedure esecutive e recanti la sottoscrizione digitale dei magistrati, ma in realtà mai depositati ed esistenti giuridicamente.

GLI ACCERTAMENTI BANCARI

I militari dell’Arma, con il supporto di personale in servizio presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento aggregato presso gli Uffici della Procura della Repubblica, escutevano persone informate sui fatti e poi eseguivano accertamenti bancari, a seguito dei quali ricostruivano accuratamente le operazioni bancarie del legale, confrontando gli estratti conti con i provvedimenti giudiziari effettivamente depositati e risultanti dagli atti delle procedure.

Le condotte abbracciano un periodo che va dal 2017 al mese di gennaio 2022 ed il quadro inidiziario raccolto è indicativo di una condotta criminosa seriale. Contestualmente alla misura cautelare personale il GIP ha messo anche un decreto di sequestro preventivo, fino alla concorrenza, di oltre 356mila euro.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Peppe Di Napoli ospite a ‘Verissimo’: “Ci regalerà un bellissimo racconto di vita”

Peppe di Napoli sarà ospite di Silvia Toffanin a Verissimo sabato 27 aprile. Il pescivendolo napoletano star dei social...

Nella stessa categoria