25.6 C
Napoli
domenica, Aprile 28, 2024
PUBBLICITÀ

“Evitare sciacallaggio”. Ultras del Napoli fermati prima di andare a Ischia: “Ci sentiamo offesi, l’isola è terra nostra”

PUBBLICITÀ

I gruppi ultras del Napoli “Fedayn” e “Sud 1996”, a cui si sono uniti anche i “Secco vive” e gli ultras della Curva A, in partenza per Ischia per dare il loro contributo alla popolazione colpita dalla frana, sono stati fermati dalle autorità. Il motivo è quello del pericolo di sciacallaggio. Nelle situazioni di grave pericolo come quella vissuta a Ischia negli ultimi giorni, è fatto divieto a chiunque non sia autorizzato di recarsi nell’epicentro del pericolo. I soggetti impegnati nelle operazioni di scavo devono ricevere il lasciapassare dalle autorità, vista anche la situazione e le operazioni di emergenza vissute sul luogo degli incidenti, per non ingolfare la macchina degli aiuti ma anche e soprattutto per evitare che si sottopongano ulteriori soggetti ai pericoli del momento. Da qui lo stop all’iniziativa.

ULTRAS NAPOLI BLOCCATI DALLA DIGOS: “NON VOGLIAMO POLEMIZZARE MA CI SENTIAMO OFFESI”

“Facciamo finta che il Napoli giochi in trasferta a Ischia. Prendiamo tutti un giorno di festa al lavoro. Al posto delle sciarpe portate una pala e un secchio. Venite tutti con gli stivali”. Così recitava un volantino col pugno chiuso passato tra le chat degli ultrà del Napoli che hanno deciso di organizzarsi per aiutare i soccorritori di Casamicciola, coperta da fango e detriti a seguito della frana del 26 novembre.

PUBBLICITÀ

Tifosi che così hanno risposto, e alla cui risposta si sono uniti anche gli ultras “Ischia 1922”, che da anni seguono le vicende dello storico club calcistico dell’isola: “Davanti a una tragedia di simili proporzioni non è nostra intenzione polemizzare, tuttavia ci sentiamo da ultras e da cittadini profondamente offesi da questo diniego illogico al nostro aiuto alla nostra terra. Non sappiamo i motivi dietro questa scelta ma bloccare centinaia di ragazzi per un presunto pericolo di sciacallaggio dimostra quanto poco conosciate del nostro mondo”.

Il testo si conclude criticando la decisione, presa dalle “stesse autorità che magari permetteranno tra qualche giorno, a bocce ferme, le passerelle  degli sciacalli, quelli veri. Le vostre piccole menti non capiranno mai il nostro essere ultras. Ischia terra nostra, vergognatevi!”.

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Peppe di Napoli parla della malattia della moglie a Verissimo: “Avevo paura”

Dopo essersi ritirato da L’Isola dei Famosi, Peppe Di Napoli è inviato al salotto di Verissimo. Durante la lunga...

Nella stessa categoria