Quello attraversato dai giochi di fortuna e dalle scommesse online sembra essere un momento d’oro, almeno a giudicare dai volumi di affari: solo nel 2017, infatti, c’è stata una raccolta complessiva di 1 miliardo e 400 milioni di euro, e i numeri lasciano ipotizzare prospettive di crescita di tutto rispetto per i prossimi anni, complice il boom della navigazione in mobilità.
Vigilanza e regolamenti
Il mondo del gioco, dunque, sembra aver superato quello stigma tradizionale a cui spesso è stato accostato: il merito è anche delle regolamentazioni sempre più stringenti che sono state applicate, così come delle attività di vigilanza decisamente scrupolose che hanno interessato il mercato italiano. Anche online, quindi, i giocatori possono contare su un ecosistema affidabile e sicuro, i cui principi ispiratori sono la salvaguardia degli utenti e la promozione di un approccio che sia al tempo stesso responsabile e attento.
La vigilanza
A occuparsi della vigilanza sul settore del gioco è, nel nostro Paese, l’Adm, vale a dire l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che ha anche la funzione di valutare le piattaforme online dal punto di vista dei contenuti e sul piano tecnico. Il diritto di esercitare in Italia viene garantito unicamente ai gestori di portali che dimostrano di avere la capacità di rispettare i vari requisiti previsti da questo ente, al fine di conseguire la concessione necessaria per operare. I gestori che sono autorizzati dall’agenzia assicurano, ovviamente, la regolarità dei meccanismi che governano i diversi giochi, e in più sono attivamente impegnati per la promozione di un gioco responsabile, oltre che legale, come si può dedurre dalle campagne comunicative e dalle iniziative specifiche che vengono programmate a questo scopo.
Niente giochi per i minorenni
I giochi di casinò online Netbet e più in generale tutte le piattaforme che permettono di giocare d’azzardo non possono consentire l’accesso e l’attività degli utenti minori di 18 anni. I gestori si impegnano a rispettare le prescrizioni che sono contenute nella Carta dei servizi per il gioco a distanza che è stata redatta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e tra questi obblighi c’è anche quello di impedire l’accesso ai minorenni. A tale scopo, le piattaforme sono tenute a eseguire delle verifiche ad hoc al momento dell’iscrizione degli utenti, i quali non possono aprire un conto di gioco se non mettono a disposizione una copia di un documento di identità.
Il valore della trasparenza
Un altro dei valori su cui si deve basare il modus operandi delle piattaforme di gioco online è quello della trasparenza: agli utenti deve essere sempre consentito di accedere in maniera diretta a tutte le informazioni di cui potrebbero aver bisogno. Ecco perché i casinò e le sale di scommesse virtuali non possono fare a meno di mettere a disposizione una documentazione aggiornata relativa al contratto di gioco a distanza che viene sottoscritto dagli utenti. Tra le informazioni da fornire, oltre alle modalità di trattamento dei dati personali, ci sono anche l’informativa sulla privacy, i termini e le condizioni di utilizzo dei servizi e i contenuti delle norme in vigore per il settore.
Cosa devono sapere gli utenti
Nell’ottica della massima trasparenza, agli utenti deve essere permesso di sapere quali sono le probabilità di vincita dei vari giochi, o come RTP o come vincite mensili. Si parla di RTP – acronimo che sta per Return To Player – per indicare un valore percentuale che corrisponde alla quota della raccolta totale che viene ridistribuita attraverso i premi agli utenti. Questi ultimi, inoltre, devono essere posti nelle condizioni di capire le regole dei vari intrattenimenti presenti sulle piattaforme, incluse le combinazioni che permettono di ottenere premi o i significati dei simboli che vengono visualizzati nel corso delle sessioni.
La sicurezza dei conti di gioco
Una questione di non poco conto è quella che chiama in causa la sicurezza degli account e, in particolare, dei dati personali degli utenti. La cronologia dei login è solo uno degli strumenti che devono essere messi a disposizione dei giocatori nell’ambito della protezione delle informazioni che riguardano i loro accessi, ma sono indispensabili in tal senso anche gli storici dei movimenti che sono stati effettuati sui conti. Per altro, dati di questo tipo servono anche a rilevare possibili attività non regolari. L’adozione del protocollo Https, poi, è un altro dei requisiti di base che devono essere rispettati dalle piattaforme online, insieme con l’utilizzo di un certificato Ssl: entrambi gli accorgimenti servono a garantire la sicurezza delle connessioni e fanno sì che i dati che vengono scambiati siano criptati e al riparo dalle cattive intenzioni di cyber criminali.
