Ormai certa della sua morte, una donna, Mariaelena Di Sabatino, decide di organizzare un’ultima festa per celebrare il suo compleanno al fine di salutare e trascorrere ancora un po’ di tempo insieme alle persone a lei care.
L’ultimo desiderio di Mariaelena Di Sabatino
“Ciao Paolo, siccome so che devo morire, vorrei che tu mi organizzassi un’ultima festa di compleanno“. Questa la richiesta che la donna ha rivolto a Paolo Giogini, assessore comunale e titolare del ristorante “Novavita”. L’uomo, amico di famiglia della ragazza, morta ieri a causa di un male incurabile, dinnanzi a questa richiesta, ricolma di significato non ha potuto fare altro che esaudire quel suo ultimo desiderio.
“Era metà settembre, il 17, e il tempo era ancora bello, così ho portato i divani in spiaggia e tutti: amici, colleghi di lavoro, amici dell’università, c’erano verameente tutti, abbiamo abbondato con le bollicine al fine di vivere ogni cosa con allegrezza, proprio come se si trattasse di una normale festa di compleanno. Eppure al di là della facciata non potrò mai dimenticare la tristezza con la quale gli invitati salutavano Mariaelena convinti che non l’avrebbero più rivista viva… uno strazio indicibile; per me, indimenticabile”. Queste le parole di Paolo, cuore sensibile, che di tutto fece al fine di rendere quella, la festa più bella di sempre.
L’invasiva malattia di Mariaelena
Mariaelena non ha mai abbandonato, neanche per un istante, l’idea che nella vita possa celarsi la bellezza. Dopo la sua festa di compleanno, infatti, Mariaelena ha continuato a vivere nella normalità senza dimostrare il timore incombente per ciò a cui stava andando incontro. Da tutti descritta come una donna solare e piena di vita sempre orientata verso il miglioramento di se stessa. Da poco infatti aveva vinto un concorso presso la filiale di una banca.
L’ultimo saluto
Dinnanzi ad un dolore simile le persone ancora più vive per l’amore nei confronti di Mariaelena si stringono trattenendo il ricordo di una persona così speciale. L’ammirazione per una donna così imperturbabile è celebrata anche in ambito collettivo per le parole pronunciate dal sindaco Jwan Costantini. A figurare un immagine ancora più limpida dell’immensa bellezza di Mariaelena subentra la famiglia che, sui manifesti funebri disposti per le strade di Giulianova, fa scrivere: “Sarai il nostro faro in mezzo al mare…”
