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giovedì, Maggio 2, 2024
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Mamma e figlia si laureano nello stesso giorno, festa grande alla Federico II

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Ha del commovente la storia proveniente dall’Università Federico II di Napoli. Brunella Sasso, 51 anni, e la figlia, Federica Manzoni, 26 anni, hanno conseguito la laurea magistrale nello stesso giorno, entrambe in Biologia Molecolare. Doppia festa, quindi, nell’ateneo federiciano dopo anni di studio e impegno da parte di entrambe.

Mamma e figlia si laureano nello stesso giorno alla Federico II, la storia di Brunella e Federica

Brunella è un’imprenditrice, titolare del centro di estetica “Brunella Beauty Center” di Mergellina. La sua tesi – relatore Professor Emanuele Del Guacchio, co-relatore Professor Carpentieri – porta il titolo “Un approccio multidisciplinare per la caratterizzazione molecolare di un Sarcofago egizio della XXII Dinastia”. La tesi della figlia Federica – relatore Professoressa Rossella Di Giaimo – ha come titolo, invece, “Implicazione del gene LGALS3BP nei disturbi del neurosviluppo e neuropsichiatrici”, e la studentessa sempre attraverso la Federico II ha fatto ricerche presso il Max Planck Institute di Monaco di Baviera, in Germania.

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La discussione delle due tesi è avvenuta nella giornata del 24 ottobre e, dopo la proclamazione si sono scatenati gli applausi e la commozione generale tra i presenti.

Brunella dopo la tesi di laurea: “Vogliamo applicare la Biologia Molecolare all’estetica”

Queste le parole di mamma Brunella, rilasciate a Fanpage dopo la proclamazione di laurea: “La mia tesi si concentra sulla scoperta delle molecole presenti nel Sarcofago Picchianti, per riuscire a ricostruire i materiali usati all’epoca, al fine di fornire informazioni necessarie ed indispensabili a restauratori, per un restauro fedele, così come ai conservatori ed a coloro che risalgono e catalogano i manufatti in base alle datazioni archeometriche. Rappresenta un esempio di anello di congiunzione tra la Biologia Molecolare ed altre discipline. La tesi di Federica è incentrata sullo studio di organoidi cerebrali riprodotti in laboratorio”.

“Credo – prosegue Brunella – che l’associazione tra Biologia Molecolare ed Estetica sia una combinazione innovativa che permetterà al professionista di studiare le cellule cutanee ed applicare, attraverso trattamenti specifici, i principi attivi di cui la cute ha effettivamente bisogno, con risultati immediati e strabilianti, senza l’ausilio di punture o chirurgia. La Biologia Estetica risponde all’esigenza dei pazienti che non vogliono più cambiare i loro lineamenti per appianare le rughe ma vogliono mantenere la giovinezza nel tempo, attraverso studi, trattamenti ed applicazioni mirate e personalizzate che esaltino e valorizzino la loro naturale bellezza. Il futuro dell’Estetica, applicata alla cura della cute e dei tessuti, attraverso la Biologia Molecolare”.

 

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