16.4 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

Volevano prendersi la Sanità, colpo al clan Mauro dei Miracoli. Foto e Nomi

PUBBLICITÀ

Volevano prendersi parte del rione Sanità approfittando del vuoto di potere creatosi a seguito delle operazioni delle forze dell’ordine che nei mesi scorsi hanno prima smantellato i Vastarella delle Fontanelle e poi il clan Sequino di via Santa Maria Antesaecula. E’ questo lo spaccato che emerge dall’ordinanza di custodia cautelare eseguita dai carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, nell’ambito dell’operazione denominata “Stella nera” (dal nome del quartiere Stella) che hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta dalla Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di  19 persone  ritenute,  a vario titolo,  gravemente indiziate di associazione a delinquere di stampo camorristico, associazione dedita al traffico di stupefacenti, estorsioni  aggravate dal metodo e dalla finalità mafiosa. Decisivo il contributo, anche personale, degli agenti del commissariato San Carlo Arena che, al pari del Comando Provinciale e dei carabinieri di Napoli- Stella, sotto la direzione della DDA hanno svolto attività investigativa incentrata su episodi di estorsione in danno di attività commerciali del quartiere e hanno collaborato all’esecuzione del provvedimento.

Grazie alle attività di intercettazione (sia ambientali sia telefoniche) e ad altre complesse attività di investigazione, incentrate per lo più su soggetti collegati al nucleo familiare del capo clan ed ai suoi più fidati uomini, è stato ricostruito l’organigramma del clan di una parallela associazione criminale dedita alla distribuzione –imposizione di stupefacenti alle diverse piazze di spaccio del quartiere. Su tutti il ruolo di Ciro Mauro ‘o milionario, indicato come il capo del gruppo di vico Pacella ai Miracoli insieme ai suoi figli Alfredo e Giovanni. Tra gli altri nomi presenti nell’elenco figura anche quello di Guido De Matteo, fratello del collaboratore di giustizia Maurizio De Matteo, ex killer al soldo dei Misso. Poi tutti nomi orbitanti alla famiglia Mauro, sono loro che, in un clima di omertà e timore di ritorsioni, inducevano le vittime a non presentare denunzia con richieste estorsive che andavano dai mille ai 20mila euro.

PUBBLICITÀ

Il gip del Tribunale di Napoli, ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di:

*   MAURO CIRO, nato a Napoli il 27/05/1952;
*   CHIARO ANTONIO, nato a Napoli il 21.7.94;
*   CHIARO ASSUNTA, nata a Napoli il 30/04/1975;
*   CHIARO GIUSEPPE, nato a Napoli il 30/06/1985;
*   FIORITO CARLO, nato a Napoli il 2.1.97;
*   IMPERATORE EMMANUELE, nato a Napoli il 26/02/1978;
*   LEONARDO VINCENZO, nato a Napoli il dì 02/09/1996;
*   MAURO ALFREDO, di Ciro, nato a Napoli il 26/07/1977;
*   MAURO GIOVANNI, di Ciro, nato a Napoli il 24/05/1979;
*   PANARO SALVATORE, nato a Napoli il 14/10/1980;
*   CRISCUOLO VINCENZO, nato a Napoli il 24/08/1981;
*   D’ALESSANDRO SALVATORE, nato a Napoli il 23/10/1976;
*   DE MATTEO GUIDO, nato a Napoli il 30/11/1967;
*   RICCIO FRANCESCO, nato a Napoli il 25/06/1977;
*   SORIANIELLO ANTONIO, nato a Napoli il 09/06/1966;
*   TAGLIALATELA GAETANO, nato a Napoli il 18/08/1954;
*   VACCA VINCENZO, nato a Napoli il 25/03/1976;
*   VESPOLI GIOVANNI, nato a Mugnano di Napoli il 25/10/1977;

e la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di LIMONGELLO GENNARO, nato a Napoli il 10/12/1972.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Ucciso nell’agguato in strada, la sorella: “È arrivata una macchina con cinque-sei persone”

Jhonny Sulejmanovic è stato freddato con tre colpi d'arma da fuoco al torace a Milano. L'omicidio è avvenuto poco...

Nella stessa categoria