“Grossa medusa rinvenuta al lido Eucaliptus, nei pressi del lido Giulivo.
Avrà un diametro di almeno 15 cm. Da morta non incute timore ma se una di queste ti becca. Questo nostro mare diventa sempre più pericoloso!”. Questo il post pubblicato sui social che ha avuto tanti commenti e condivisioni. Ebbene, vogliamo tranquillizzare i nostri lettori. Non c’è nessun allarme meduse, anzi la presenza degli animali in acqua è sintomo di mare pulito e non sporco.
Il precedente dell’invasione delle meduse
Già lo scorso marzo da Ischitella a Baia Domizia il litorale casertano si tinse di blu a causa delle meduse. Era l’effetto dello spiaggiamento delle Velella velella, comunemente dette barchette di San Pietro, trascinate dalle mareggiate degli ultimi giorni. Un destino dunque nefasto per le “meduse blu”, che in realtà sono di colore trasparente ma assumono con la luce solare riflessi cromatici azzurri e verdi. Il colore è il frutto di una pigmentazione che consente loro di proteggersi dall’esposizione ai raggi. Si tratta di organismi non particolarmente nocivi per l’essere umano, visto che i loro “cnidocisti” hanno un blando potere urticante.
Niente allarme meduse
L’avvistamento di un gruppo di meduse in uno spazio di mare non deve preoccupare. L’allarme è stato lanciato ieri da alcuni bagnanti della costa domiziana, che sull’arenile ai confini dei territori di Cellole e Sessa Aurunca hanno trovato alcuni esemplari della particolare specie marina appena spiaggiati e privi di vita. Si era creduto a un’invasione di meduse per il mare domiziano. Ma dopo una rapida ricognizione fra alcuni gestori dei lidi, dalle spiagge di Varcaturo a quelle di Baia Domizia, non è stato rilevato alcun picco di presenze di meduse. Appena qualche avvistamento nella località di Baia Verde, un altro a Baia Murena, due altri ancora a Baia Domizia.
Peraltro, le meduse rappresentano un buon indicatore per il mare. Perché questo particolare animale che si lascia trasportare dalle correnti marine, si trova quasi sempre dove ci sono acque limpide e pulite.
Potenziati i depuratori sulla Domitiana
Non c’è traccia di interventi massicci di questo genere negli ultimi lunghissimi e nerissimi anni. Le Amministrazioni comunali che si sono avvicendate quasi mai (ma possiamo anche eliminare il “mai”) hanno prestato un livello d’attenzione del genere alla qualità del mare che bagna il litorale giuglianese. Superfluo specificare che a beneficiarne non solo i cittadini che il litorale lo abitano e vivono ogni giorno. A goderne sono anche i cittadini che (ri)cominciano ad andarci con piacere. Questo, senza dubbio, vuol dire ripresa economica per tutta l’area. E’ sicuramente una buona strada da seguire. Magari, il prossimo step, sarà l’abbattimento del muro che impedisce il libero accesso alle spiagge, sempre più sotto ricatto dei privati.
