Nei mesi scorsi, avevamo scritto sulla possibilità di poter vedere, nel prossimo futuro, la nuova casa del Napoli a Melito (qui). L’ostacolo principale era – ed è – rappresentato dall’esproprio dei terrei sui quali dovrebbe essere costruito il nuovo Centro Tecnico del club. La città, intanto, si è dimostrata entusiasta anche solo dell’idea. L’Amministrazione Comunale, attraverso le parole del Primo Cittadino Amente, sulle colonne de il Mattino lanciò messaggi d’amore (per così dire). Il nuovo stadio? Perché no osserva il medico, super tifoso del Napoli da cosa nasce cosa. «Il nostro Comune si presta per logistica e mobilità, grazie ai numerosi svincoli dell’asse mediano, che conducono alle autostrade e tra non molto qui verrà inaugurata anche la stazione della metropolitana». Parole che hanno certificato quantomeno gli ottimi rapporti tra il Sindaco di Melito e Aurelio De Laurentiis.
La nuova casa del Napoli a Melito passa attraverso l’esproprio dei terreni ad un prezzo vantaggioso
Secondo un recente rilevamento, assieme ai tecnici comunali (veri e propri intermediari dell’affare), i terreni sarebbero espropriabili con un investimento vicino ai 480mila euro. C’è da registrare una frenata nelle trattative. Ma la visita “amichevole” di un emissario della Società al Comune di Melito testimonia come l’intenzione c’è ed è reale. Dalle stanze comunali trapelano notizie relative ad un “ok” del Presidente De Laurentiis. Risposta affermativa che potrebbe diventare ufficiale se si arrivasse ad un ulteriore ribasso sulla richiesta economica per l’esproprio dei terreni. Ne sapremo certamente di più a breve.
