Un ragazzo di 21 anni è stato aggredito, senza motivo, come ha spiegato, sotto casa sua ai Colli Aminei, a Napoli. E’ successo nella notte di lunedì. Colpito ripetutamente a calci e pugni, è ora ricoverato all’ospedale Cardarelli. Non è in pericolo di vita ma resta in prognosi riservata. Angelo B. è stato pestato a sangue poco prima dell’alba di ieri ai Colli Aminei. Il giovane ha infatti riportato dei seri traumi facciali e, soprattutto, una sospetta lesione alla milza che i medici stanno adesso monitorando.
Intervistato dal Mattino, ha spiegato che gli si sono avvicinati “quattro ragazzi, di cui due ragazze, ma solo i ragazzi hanno cominciato a dire frasi provocatorie come se volessero prendermi in giro e attaccare briga”. Le offese sono continuate per un bel po’, poi il 21enne ha deciso di rispondere agli insulti “e da quel momento è cominciata l’aggressione. Hanno iniziato a strattonarmi e colpirmi. Ho reagito, in pochi istanti non ho capito più nulla e ho subito una scarica di botte”. Poi sono arrivati altri ragazzi che hanno colpito a calci e pugni la vittima.
Anche un’altra ragazzina di 14 anni è stata aggredita, ieri sera a Napoli, da alcuni coetanei. E’ accaduto in via Calata Capodichino. Ancora non chiare le dinamiche e le motivazioni; da una primissima ricostruzione ad essere coinvolte potrebbero essere minorenni che lei conosceva. Le indagini sono dei Carabinieri. La ragazzina è stata portata al pronto soccorso del CTO dove le è stato diagnosticato un trauma cranico; 14 i giorni di prognosi prescritti.