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sabato, Aprile 27, 2024
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Neonato in crisi respiratoria, ginecologo aggredito a Napoli

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Un ginecologo è stato aggredito e ferito all’interno del Policlinico della Seconda Università di Napoli dai parenti di un neonato che aveva avuto una crisi respiratoria. Questo riferisce l’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate’, pagina Fb che denuncia le aggressioni ripetute agli operatori sanitari sul territorio napoletano. Il medico è stato portato all’ospedale Vecchio Pellegrini dove è stato medicato alla testa: non è ancora chiaro come sia stato colpito alla testa. Secondo la ricostruzione di ‘Nessuno tocchi Ippocrate’, tutto è iniziato quando un neonato ha avuto una crisi respiratoria all’interno del nido.

“Il piccolo, già con sofferenza pre e perinatale – è spiegato – è stato immediatamente trasferito alla Terapia intensiva neonatale. I parenti, venuti a conoscenza dell’accaduto, non sappiamo per quale motivo, se la sono presa con il ginecologo di guardia e lo hanno preso a pugni al volto. Addirittura sembrerebbe attraverso l’utilizzo di un tirapugni in ferro”. Il professionista, ”particolarmente stimato è caduto al suolo esanime: le forze dell’ordine, intervenute in un secondo momento – è scritto nella ricostruzione social – hanno identificato gli aggressori”.

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Segretario aziendale Cisl Funzione

“Un medico, il ginecologo, è stato aggredito all’esterno della Clinica Ostetrica dell’università Luigi Vanvitelli di Napoli. Lo hanno aspettato a fine turno e picchiato mentre usciva dall’ospedale. E’ l’ennesimo, gravissimo episodio che conferma la gravità del fenomeno. Ora le aggressioni non avvengono solo nei pronto soccorso ma anche all’esterno dei presidi sanitari”. A denunciare quanto accaduto è Roberto Crisafulli, segretario aziendale Cisl Funzione Pubblica dell’azienda ospedaliera universitaria Luigi Vanvitelli di Napoli.

“Non è più possibile assistere inermi a una escalation di violenza contro il personale sanitario, chi indossa un camice bianco non può e non deve essere il bersaglio della rabbia di assistiti e pazienti” aggiunge il sindacalista Cisl Funzione Pubblica di Napoli.

Vittima dell’aggressione è il ginecologo responsabile dell’Unità Operativa di Pianificazione Familiare. Secondo quanto accertato il medico sarebbe stato assalito da un uomo il cui nipote, un neonato, aveva accusato poco prima problemi respiratori. L’uomo avrebbe atteso la fine del turno del responsabile dell’Unità per poi aggredirlo all’esterno della clinica.

“Come Cisl Funzione Pubblica siamo ancora una volta e sempre saremo al fianco degli operatori sanitari – ha concluso Crisafulli – e metteremo a disposizione e a titolo gratuito i nostri uffici legali per la tutela dei diritti del personale che subisce queste vili aggressioni. Noi ci siamo e siamo pronti a costituirci parte civile in eventuali processi a carico dei responsabili”.

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