L’omicidio di Luigi Mignano ha sconvolto la comunità di San Giovanni a Teduccio perchè è avvenuto davanti alla scuola Vittorino da Feltre in via Ravello. E’ sotto choc la preside del plesso scolastico: “E successo mentre i bambini entravano a scuola. Sono il dirigente scolastico di 800 bambini, abbiamo paura perché c’è un morto a terra. – ha dichiarato Laura Pirone – Siamo tutti responsabili per quello zainetto rosso. Noi con i nostri mezzi culturali abbiamo fatto delle iniziative e delle marce delle legalità. Si parlava di stese, ora c’è il morto. Domani la apro la scuola?”.
LE PAROLE DELL’ASSESSORE
Sul posto è arrivato l’assessore di Napoli Alessandra Clemente: “Da oltre un anno l’amministrazione sta chiedendo al Ministero più carabinieri e poliziotti. Oggi nessuno può lavarsi la coscienza, era un morto annunciato. Da più di un anno questo territorio viene attraversato dalle stese e dalle gambizzazioni. Quello zainetto a terra mi ha ricordato quello di mio fratello Francesco. Oggi è stato ucciso il componente di una famiglia che ha scelto la malavita, ma tutti i bambini hanno diritto all’infanzia. Al Ministro Salvini dico che il tempo è scaduto: entro oggi arrivino le forze dell’ordine per evitare altre tragedie. Le forze dell’ordine hanno bisogno di organici più forti“.
I DETTAGLI SULL’AGGUATO
Stamattina alle 9 circa è stato ucciso Luigi Mignano nel quartiere di San Giovanni a Teduccio ma il vero obiettivo dei killer doveva essere il figlio 32enne Pasquale: entrambi erano vicini al clan Rinaldi. Il giovane è stato ferito alle gambe ed è stato portato all’ospedale del Mare. I banditi sono entrati in azione in via Ravello ed hanno aperto il fuoco davanti ad una scuola.
Sul posto sono intervenute le volanti della Polizia e si attende ora l’arrivo del magistrato. Vicino al cadavere c’è uno zainetto di Spiderman, probabilmente di un bambino che si trovava sul posto mentre c’è stato l’agguato. In zona c’è un’auto crivellata di proiettili.
