È stata identificata e denunciata dagli uomini del commissariato di Secondigliano la donna responsabile del pestaggio di una ragazza (leggi qui l’articolo di lancio). Pestaggio avvenuto in un noto panificio del quartiere (zona via Cassano) dove la vittima aveva cercato inutilmente riparo. A generare il raid motivi passionali e l’ipotesi di un tradimento. Una violenza brutale avvenuta in ambienti collaterali a contesti criminali: le due donne infatti risultano legate a personaggi organici a gruppi della malavita (una delle donne coinvolte è l’ex moglie di un esponente del clan Di Lauro).
La scena è stata ripresa da uno smartphone e, come purtroppo accade in questi mesi, le immagini hanno iniziato subito a circolare sui social e sui gruppi Whatsapp. Lavoro facilitato per gli uomini del commissariato di Secondigliano (guidati dal vice questore aggiunto Raffaele Esposito) che hanno identificato e denunciato la donna che ha materialmente colpito la vittima con un mattarello. La posizione delle altre donne che avrebbero partecipato alla spedizione punitiva è invece rimessa all’autorità giudiziaria. Una brutta vicenda testimone del clima di violenza e di sopraffazione presente in certi contesti.