11.1 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

“Paolo si ritirò per godersi la pensione, a decidere gli omicidi erano tre figli”, parla il pentito Tamburrino

PUBBLICITÀ

C’è stato un momento in cui il clan Di Lauro aveva quattro teste, quando a decidere gli omicidi erano 4 figli di Paolo o milionario. A rivelarlo è il pentito Salvatore Tamburrino. In uno dei verbali rivela: “In quell’epoca erano Cosimo, Vincenzo, Ciro e Marco a gestire e dividersi la torta delle piazze di spaccio. Anche prima della faida del 2004, Cosimo e Marco erano molto legati, hanno deciso anche omicidi insieme, anche prima dello scoppio della guerra. Quindi posso tranquillamente dire che anche gli omicidi della faida e pre-faida non erano decisi da un unico capo assoluto, bensì erano decisi collegialmente da Cosimo, Marco e Ciro”. Accuse, queste, che sono al vaglio degli investigatori per un riscontro dettagliato.

Poi continua: “La gestione del clan DI LAURO dopo che PAOLO DI LAURO aveva lasciato il comando del clan perché, come ebbe modo di dirmi MARCO DI LAURO ‘voleva godersi un po’ la pensione e la vita”. 

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Peppe Di Napoli ospite a ‘Verissimo’: “Ci regalerà un bellissimo racconto di vita”

Peppe di Napoli sarà ospite di Silvia Toffanin a Verissimo sabato 27 aprile. Il pescivendolo napoletano star dei social...

Nella stessa categoria