E’ possibile chiudere un parco comunale, in uno dei quartieri bene della città di Napoli, per la caduta di un ramo? E, ancora, è possibile tenerlo chiuso otto mesi, in attesa di verifiche necessarie? La risposta ad ambe due le domande è la stessa ed è “si“. Incredibile ma vero. E’ il caso che ha caratterizzato gli ultimi mesi del parco Mascagna al Vomero, meglio conosciuto come “giardini di via Ruoppolo”. Un vero e proprio polmone verde a due passi da piazza Medaglie d’Oro. Sono stati solo i residenti del quartiere ad avvertirne maggiormente la mancanza. Questo, viene da pensare, è alla base della lentezza con cui si è intervenuti per riaprire i cancelli del parco. Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari, disse «A giustificazione dell’attuale chiusura, sui cancelli degli ingressi sbarrati, è stato posto un avviso, scritto a mano, sul quale si legge: “Parco chiuso causa caduta rami. Il parco resterà chiuso fino a verifica alberature”».
La riapertura del Mascagna
La buona notizia è che il tergiversare burocratico è finito. E’ lo stesso Comune di Napoli a comunicare che la riapertura del Parco Mascagna è fissato a domani, 20 aprile 2018. Nel comunicato, si legge che “Riaprirà domani venerdì 20 aprile il Parco “Marco Mascagna”, chiuso dal mese di agosto scorso per la caduta di un grosso ramo di cedro. A seguito di tale episodio, si è reso indispensabile ricostruire una dettagliata analisi storica del Parco e procedere ad una valutazione di stabilità di tutte le alberature“. E ancora, “Tutti i 137 alberi presenti nel Parco sono stati oggetto di verifica visiva di stabilità e 16 di successivo approfondimento diagnostico di tipo strumentale, anche mediante pulling test (prove di trazione) su 5 alberi“. In parole spicciole, da domani si ritorna alla mai scontata normalità.