Con l’approvazione della riforma della riscossione delle cartelle esattoriali approvata dal Consiglio dei ministri l’11 marzo 2024, il Governo ha apportato numerose novità per la notifica delle cartelle, il discarico dei ruoli e la dilazione dei pagamenti.
Riscossione cartelle esattoriali, al via l’iter per l’approvazione definitiva
E’ questo soltanto il primo passo, visto che ora si attende l’approvazione del Parlamento prima di essere sottoposta nuovamente al Consiglio dei Ministri per il via libera definitivo.
Una delle novità più rilevanti riguarda il potenziamento della rateazione delle somme che sono state iscritte a ruolo.
Ad oggi è possibile pagare entro un massimo di 72 rate, mentre con la riforma sarà possibile arrivare fino a 108 rate per gli importi inferiori a 120mila euro. Nello specifico nel 2025 e nel 2026 a 84 rate, nel 2027 e nel 2028 a 96, nel 2029 e nel 2030 a 108, così come nel 2031.
Cartelle esattoriali a rate per debiti oltre i 120 mila euro
Per quanto riguarda i debiti superiori a 120.000 euro bisognerà, invece, presentare un’istanza documentata ed in caso di accoglimento la rateazione potrà arrivare fino a 120 rate.
