Rissa in carcere, trasferiti i detenuti coinvolti: lo scontro tra i salernitani e quelli di Ponticelli

Con riferimento alle aggressioni avvenute qualche giorno fa nella casa circondariale di Salerno, il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Francesco Basentini ha inoltrato una richiesta formale alla Direzione generale detenuti e trattamento del Dap di provvedere subito al trasferimento in istituti di altro Provveditorato di tutti i detenuti coinvolti nella maxi rissa scoppiata nel carcere salernitano. Dietro gli scontri di ieri c’è la guerra per il controllo dell’istituto penitenziario da parte dei detenuti salernitani e quelli di Barra-Ponticelli. Secondo la ricostruzione fatta dalla Penitenziaria gli scontri sarebbero nati quando i detenuti salernitani, che stavano rientrando dalla passeggiata prevista al pomeriggio, avrebbero  aggredito gli agenti di guardia, preso le chiavi dell’agente di guardia ed aperto i cancelli dell’altro padiglione, quello B, per aggredire i carcerati la maggior parte dei quali è originaria dei quartieri dell’area orientale di Napoli. La rissa è stata sedata dopo qualche ora, dal personale in servizio nell’istituto di pena, anche grazie all’apporto di rinforzi del nucleo operativo.