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mercoledì, Maggio 1, 2024
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Spaccio dalla Sanità, la mamma di Giglio sgridava il pusher: “Ve lo dico sempre…”

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Una figura matriarcale avrebbe fatto da collante tra l’attività criminale del figlio e quella dei pusher: si tratta di Mariarca Catuogno, madre di Antonio Giglio. Secondo la Procura di Napoli l’uomo è ritenuto al vertice di un’associazione che, dal quartiere Sanità, avrebbe gestito il traffico di hashish e marijuana dal 16 novembre 2019 fino alla fine del mese di novembre 2020.

L’AIUTO DELLA MAMMA

Per l’attività criminale Giglio avrebbe avuto a disposizione auto, moto, cellulari, garage e abitazioni, inoltre, avrebbe contato su una rete di fornitori, pusher, custodi ed appoggi volanti utili alla consegna della droga ai clienti. Infine i venditori volatili si sarebbero poi recati nei diversi luoghi individuati su indicazioni di due registe: Mariarca Cotugno e Loredana Frenna, rispettivamente madre e moglie di Giglio.

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Nel marzo del 2020 Cotugno avrebbe rimproverato il pusher arrestato per essere stato scoperto con un grosso quantitativo di droga con il quale effettuava le consegne per strada. Inoltre la donna avrebbe sempre raccomandato ai pusher del gruppo di girare con piccole dosi per evitare l’arresto e la perdita della droga. Emblematica è una conversazione intercettata e inclusa nell’ordinanza di custodia cautelare.

Mariarca Cotugno: “Cioè proprio assurdo a camminare con una cosa sana addosso…ma io ve lo dico sempre però hai capito”. 

Il pusher: “No, se parli tu non posso parlare io ….Sul bene dei bambini tenevo quattordici cosi, perché ne avevo presi undici per Chicco e ne tenevo tre io addosso per fatti miei”

Gli affari d’oro dei pusher della Sanità, 2 milioni di euro incassati in pieno covid

Il covid non ha bloccato gli affari dei pusher alla Sanità, nonostante il periodo di lockdown,  hanno incassato circa 2 milioni di euro. I venditori volatili, tantissimi quelli impiegati per tenere alti i ritmi dello spaccio, malgrado trattassero esclusivamente hashish, erano in grado comunque di accontentare i clienti che chiedevano cocaina indirizzandolo ai colleghi di una piazza di spaccio amica.

 

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.
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