Due distinte ordinanze di misura cautelare sono state eseguite stamani dai carabinieri di Napoli nei confronti di nove persone. Si tratta di sette minorenni e due maggiorenni, tutti coinvolti nell’ambito degli abusi sessuali avvenuti a Caivano la scorsa estate. Le violenze che hanno visto vittime due cuginette di 10 e 12 anni. Le due ordinanze sono state emesse dal gip presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli e dal gip presso il Tribunale di Napoli Nord, su richiesta delle rispettive Procure.
I magistrati stanno ricostruendo le violenze avvenute “in più occasioni” nel Comune alle porte del capoluogo campano. Alle 11 il procuratore per i minorenni e il procuratore di Napoli Nord illustreranno l’operazione in una conferenza stampa presso la Procura di Napoli Nord.
Stupro a Caivano, le indagini portano ad un maggiorenne: ha filmato la violenza – articolo precedente
Ci sarebbe anche un adulto coinvolto nello stupro delle cuginette del Parco Verde di Caivano. Il maggiorenne, almeno uno, avrebbe registrato un video con il proprio cellulare. Secondo quanto riportano Il Mattino e La Repubblica, sono i punti sui quali indaga la procura di Napoli.
Una svolta frutto di un probabile incrocio di dati dei tre uffici inquirenti che si stanno occupando del caso: la procura dei minorenni, la procura di Napoli nord e anche la procura di Napoli. Obiettivo risalire agli autori ma anche rimuovere il video e capire a chi fosse destinato. Tra i dubbi degli inquirenti c’è quello che le violenze ai danni delle bimbe non fossero fini a se stesse ma destinate ad un circuito clandestino.