Luca Abete si occupa dei tamponi rapidi effettuati nelle farmacie senza l’esibizione del documento o della tessera sanitaria, cosa che rischia di facilitare la vita ai ‘furbetti’ dello scambio d’identità. L’inviato di Striscia si è recato in una farmacia di Caserta dove era di prassi (anche) farsi soltanto dettare il codice fiscale, senza esibire nè la Tessera Sanitaria nè un documento di riconoscimento.
A denunciare il modus operandi è stato un cittadino che, all’inizio del servizio, spiega come diversi amici (positivi) abbiano ricevuto numerose richieste da parte di conoscenti per farsi un tampone con la loro tessera sanitaria.