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giovedì, Maggio 2, 2024
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Villaricca. Incandidabilità di Punzo e Guarino, ricorso respinto in Appello

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Battaglia persa anche in secondo grado per l’ex sindaco Maria Rosaria Punzo e l’ex assessore Francesco Guarino. Infatti la Corte di Appello di Napoli ha respinto i ricorsi in merito alla loro incandidabilità. I due ex esponenti della giunta di Villaricca avrebbero voluto ribaltare il pronunciamento del Tribunale di Napoli risalente allo scorso anno.

Dunque l’ex sindaco e l’ex assessore non potranno presentare le loro candidature alle elezioni per la Camera dei Deputati, per il Senato della Repubblica e per il Parlamento europeo nonché alle elezioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali per i due turni successivi allo scioglimento del Comune di Villaricca per infiltrazione camorristica. Resta la possibilità per entrambi di fare ricorso per Cassazione.

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PROROGA DELLO SCIOGLIMENTO PER INFILTRAZIONE CAMORRISTICA

Lo scorso dicembre è stato prorogato di altri 6 mesi il commissariamento dell’ente, infatti, il Prefetto di Napoli ha certificato l’avviata riorganizzazione e ripristino della legalità ma l’azione degli amministratori pro-tempore non è stata ritenuta conclusa. Particolare attenzione è stata rivolta al settore urbanistica e ambiente. Fondamentale è stato il temporaneo affidamento del servizio di riscossione tributi all’Agenzia delle entrate, infatti, è stato stato revocato alla precedente società che agiva in regime di proroga ultradecennale.

Quindi la Commissione Straordinaria avrebbe bisogno di più tempo, soprattutto, per affidare gli appalti del servizio di igiene pubblica, della manutenzione della rete idrica e dei lavori cimiteriali. Inoltre ha programmato una serie di interventi per il rifacimento di strade urbane ed extraurbane con l’utilizzo dei fondi del PNRR.

CAMORRA E POLITICA

Lo scioglimento del Comune di Villaricca è stato determinato dall’infiltrazione del clan Ferrara-Cacciapuoti nella macchina amministrativa. Queste è la conclusione riportata nella relazione della Commissione di Indagine che ha sancito la saldatura tra la camorra e l’amministrazione uscente guidata dall’ex sindaco Punzo: “Il clan egemone, da sempre, è storicamente presente nel territorio ed esercita un completo controllo in tutte le attività principali attraverso una continua e pervasiva presenza che non ha risparmiato la vita amministrativa dell’ente locale, condizionandone le scelte e gli indirizzi“.

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.
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