GIUGLIANO, LICENZIAMENTI DITTA AMATO: VERTICE AL COMUNE, STOP ALLO SCIOPERO

Si è svolto ieri pomeriggio presso il palazzo Municipale giuglianese l’incontro tra titolare della ditta Amato, le maestranze ed il primo cittadino di Giugliano, Giovanni Pianese. Da due giorni hanno sospeso lo sciopero e sono tornati a lavorare i quindici operai della ditta F.lli Amato che rischiano il licenziamento.
I rappresentati sindacali dei lavoratori ed il sindaco Giovanni Pianese si sono incontrati per cercare una soluzione all’annosa questione del taglio del personale. “Noi avanzeremo la proposta di un contratto di solidarietà interna all’azienda- ha anticipato Salvatore Velardi, sindacalista della Cgil- ovvero ridurre l’orario di lavoro degli operai e quindi di conseguenza lo stipendio in modo che nessuno perda il posto di lavoro. In realtà i lavoratori che rischiano di perdere l’impiego sono quattro, ma si tratta comunque di persone che non hanno ancora raggiunto i cinquant’anni d’età e quindi difficilmente potranno trovare un altro lavoro. In virtù di questo spiraglio al dialogo gli operai stamani sono tornati in fabbrica a lavorare”.
D’altra parte aperti alla concertazione sono parse anche le controparti e lo stesso primo cittadino Pianese ha auspicato di risolvere questa questione. “Siamo pronti a trovare un accordo per i lavoratori”. Queste le nuove speranze presenti nelle parole di Gianni Riccio, presidente di An e braccio destro del sindaco Pianese. “Cerchiamo di capire- ha dichiarato Gianni Riccio – cosa si può fare per i lavoratori del gruppo Amato ed assicuriamo che tanto da parte nostra quanto da parte della ditta c’è grossa disponibilità a risolvere la questione”.
Una questione che è iniziata qualche settimana fa con l’annuncio dello sciopero ad oltranza dei lavoratori della ditta in questione. Scesi in campo per evitare il licenziamento i lavoratori hanno deciso di non lavorare fino a che non si sarà affrontata la loro causa. L’azienda locale produce detersivi, casalinghi, prodotti per supermercati ed è sita in prossimità delle note colonne giuglianese, a cavallo, quindi, tra il Comune di Giugliano, quello di Melito e la strada che porta verso la città di Aversa.