dall’inviato
GIUGLIANO – E’ Francesco Taglialatela il nuovo sindaco di Giugliano. Il candidato dell’Ulivo ha spiazzato tutti al primo turno delle amministrative: è riuscito ad ottenere oltre il 62 per cento dei consensi, secondo una prima stima dei voti. Fermo al 33 per cento il suo principale avversario, Umberto Sequino della CdL. Sfiora il 4 per cento Cesare Basile, candidato a sindaco della lista civica “Giugliano Lido”. Un solo punto percentuale invece per Raffaele Bruno della Fiamma Tricolore.
Taglialatela, 38 anni, architetto, ha stravinto in quasi tutte le sezioni. L’esito sembrava scontato già alle prime battute dello spoglio.
LA GIORNATA LELETTORALE – E’ stata una giornata elettorale convulsa. Code davanti ai seggi fino alle 14 ma anche davanti agli sportelli per richiedere i duplicati dei certificati. La conta dei voti è iniziata poco dopo le 15. Nelle 75 sezioni sparse tra Giugliano centro, Licola, Varcaturo e Lago Patria è stato un continuo viavai di rappresentati di lista. Innumerevoli le voci e continue le smentite. Si è votato anche per il rinnovo dei quattro consigli circoscrizionali.
Non ci sono stati incidenti rilevanti, a parte qualche zuffa verbale. Massiccia la presenza di vigili urbani e polizia; controlli ferrei per i videocellulari.
LA NOTIZIA – Alle 20 è arrivata la conferma ufficiale dal comitato elettorale di Taglialatela allestito in piazza Gramsci, nel cuore della cittadina. “Francesco ha matematicamente vinto – hanno annunciato gli esperti del pc – anche se Sequino dovesse aggiudicarsi tutti i voti non ancora spogliati, non ce la farebbe ad andare al ballottaggio”. In piazza è stato un tripudio di bandiere e colori, cori festosi e applausi allegri.
LO SCENARIO – Taglialatela è il 14esimo sindaco di Giugliano, terza città della Campania per numero di abitanti e seconda per estensione: 95 kmq contro i 117 di Napoli.
Dalle urne esce un risultato chiaro. Dietro l’arida contabilità elettorale si nasconde la voglia di cambiamento. Ancora una volta. Alle ultime elezioni il centrodestra aveva stravinto al primo turno dopo otto anni di amministrazione di centrosinistra. Poi il mandato del sindaco Antonio Castaldo (Fi) si era concluso dopo appena un anno per le dimissioni di 27 consiglieri su 30. Richiamati nuovamente al voto, i giuglianesi hanno scelto una nuova strada. A loro Tagliatela promette: “Sarò il sindaco di tutti”. “Ora – dice – cercheremo solo di agire nel modo migliore. La campagna è stata faticosa ma splendida, perché fatta tra la gente. Adesso ci sono i presupposti per lavorare bene”.
