Il Napoli decolla con 4 gol contro il Cesena

Dopo il clamoroso scivolone interno con il Chievo, il Napoli si rialza. Dino Manuzzi espugnato, con tanto di goleada. L’1 a 4 contro il neopromosso Cesena di Ficcadenti, è un risultato importante, perché da morale alla squadra. Mazzarri rivoluziona il suo Napoli. Fuori Cannavaro, Grava, Gargano, Maggio e Cavani. Dentro Yebda , Sosa, Zuniga e esordio assoluto di Cribari. Primo tempo tutto del Napoli. Ci prova Hamsik un paio di volte soltanto, ma il predominio territoriale azzurro è evidente. Eppure è il Cesena a trovarsi in vantaggio a inizio ripresa: un’indecisione di Cribari permette a Schelotto di rubargli il pallone, assist al centro per Parolo che batte De Sanctis. Mazzarri si infuria chiedendo un fallo dell’esterno bianconero sul suo centrale di difesa, Damato –l’arbitro- lo espelle. Immediate le due mosse: fuori Sosa e un deludente Yebda, dentro Gargano e Cavani. Ma prima il Napoli deve fare i conti con Antonioli. L’estremo difensore di casa è un vero e proprio muro. Zuniga dopo una grande azione e Cavani gli finiscono contro. Ma la pressione azzurra è insistente e viene premiata. Lavezzi su assist di Dossena firma il pari. Poi Hamsik trasforma un rigore procurato da Zuniga. Infine entra in scena il “matador”. Due prodezze che mettono al sicuro il risultato e lo portano in cima alla classifica bomber con cinque reti, insieme a Samuel Eto’o. La prima all’88, un paio di dribling a rientrare e sinistro preciso nell’angolino. La seconda a tempo scaduto, è una vera e propria gemma. Lavezzi lo serve in profondità, Edinson appena in area sfodera un interno destro a giro di prima intenzione, palla nell’incrocio con Antonioli impietrito. Roba da Napoli!