Buona la prima. Esordio vincente nel campionato di serie C per il neopromosso team del presidente Michele Liguori.
Il salto di categoria non sembra aver influito più di tanto, sulla concentrazione e sulla determinazione. I ragazzi di coach Andolfi avevano lasciato il campo in aprile, da primi assoluti del campionato di serie D, e lo ritrovano in settembre, al cospetto di una squadra di grande valore e tradizione, con lo stesso piglio e la stessa voglia.
La partita si svolge in un contesto di grande sportività. I ragazzi in campo si affrontato fin dai primi minuti con grande agonismo e fisicità. Le difese riescono quasi sempre a contenere gli attacchi, costringendo i singoli a preferire il gioco di squadra per aver ragione dell’avversario. Il tutto per la gioia di chi assiste e palpita dalle panchine e dalle tribune.
Dal punto di vista del punteggio, Cala Moresca Marano ha sempre condotto ininterrottamente. Una sola volta nel finale i padroni di casa sono arrivati sul -2, ma gli ospiti avevano ben salda la presa ed in scioltezza hanno concluso con meritato successo la gara.
Questo esordio da ragione alla società ed ai tecnici per il lavoro svolto in estate e per i giusti innesti che, sembrano già fare corpo con la squadra. Ad i soliti Fletcher, De Simone, d’Alessio al prospetto di casa Avallone sono stati aggiunti un mix di esperienza, fisicità e freschezza con Marino, Altamura e Volpe. E dire che mancano ancora Alberto Pedemonte (a riposo prudenziale) e Taylor Nelson.
Ed è gia Marigliano. Sabato al Palamarano sarà di scena la supercorazzata di Barker e co. Secondo i budget impegnati non dovrebbe esserci storia. Ma siamo certi che i valori sul campo saranno molto vicini ed a Marano non sarà una passeggiata per nessuno.
FIAT AMICA CAPUA: Iorio 4, Aragosa 10, Ranieri 2, Adamo 20, Izzo 7, Santoro 4, Violante 0, Buglione ne, Massimo ne, Branca 6
Coach Francesco Miraglia
CALA MORESCA MARANO: Volpe 3, Liguori ne, De Simone 12, Avallone 3, Marino 6, Altamura 14, D’Alessio 12, D’Angelo 0, Fletcher 9
Coach Enzo Andolfi Aiuto Davide Pedemonte.
Comunicato stampa