E Perrotta si infuria: «Boutade estemporanea»

Non usa tanti giri di parole il sindaco Salvatore Perrotta nel commentare l’iniziativa lanciata dal suo omologo di Qualiano. “Mi sembra più una boutade estemporanea che una iniziativa costruttiva – dice il primo cittadino – Visto che si trova, chiedesse anche se il ministro è disposto a trasferire a Qualiano il tribunale-fantasma di Giugliano”. Dopo le dure critiche mosse dal presidente del tribunale di Napoli Carlo Alemi, e quelle proveniente dai banchi dell’opposizione cittadina, che accusa l’amministrazione comunale di non aver mantenuti gli impegni assunti in Consiglio sul fronte del ripristino strutturale del Palazzo di Giustizia di via Nuvoletta, Perrotta deve ora guardarsi dall’iniziativa promossa da Salvatore Onofaro. “La chiusura della sezione distaccata di Marano del tribunale è soltanto paventata – aggiunge – poiché questo Comune – nonostante la chiara politica del governo centrale che tende a depauperare i presìdi di legalità – si sta sostituendo a chi di dovere per sopperire alle carenze strutturali: abbiamo stanziato 70mila euro per la realizzazione della scala esterna e la messa in sicurezza dell’attuale sede, nonché circa 800mila euro per il ripristino del vecchio Palazzo di Giustizia”. Infine l’affondo: “Mi pare oggettivamente tardivo – conclude Perrotta – l’impegno del mio collega sindaco, anche perché quando abbiamo chiamato alla mobilitazione tutti gli enti locali, proprio da Qualiano abbiamo registrato un assordante silenzio”.