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giovedì, Maggio 2, 2024
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Premio Sergio Bruni: vince l’entusiasmo e la solidarieta’

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Quando la Cultura si coniuga con l’entusiasmo e la solidarietà, il risultato è sempre eccellente. E non poteva dare risultati migliori la manifestazione conclusiva della VII Edizione del Premio “Villaricca Sergio Bruni – La canzone napoletana nelle scuole”, che ha dimostrato, ancora una volta, quanto i più giovani, siano legati alle proprie radici ed al proprio territorio anche se nel quotidiano praticano la globalizzazione.
“Questo Premio vuole essere una forma di difesa, Chest’è pane d”a casa nosta!”- ha detto l’attrice Anna Maria Ackermann, che ha presentato la bella manifestazione, che si è tenuta in una gremita Tensostruttura a Villaricca.


“L’obiettivo del Premio
è quello di rendere la canzone napoletana uno strumento educativo, volto a creare l’identità di un popolo, e un’occasione di sviluppo del territorio. – ha ribadito Armando De Rosa, anima del “Premio Villaricca Sergio Bruni” e presidente della Pro Loco, che promuove l’iniziativa da sette anni insieme con il Comune.- L’esperienza sin qui condotta ha dimostrato come l’idea del Premio sia efficace non solo rispetto all’obiettivo di avvicinare i ragazzi al mondo della canzone napoletana, ma anche per tenere viva la memoria della “Voce di Napoli”, così come definita da Eduardo De Filippo, valorizzando il più possibile il legale con Villaricca”.
E la manifestazione conclusiva del “Premio Villaricca Sergio Bruni, la canzone napoletana nelle scuole”, dopo due anni nella location dell’Auditorium della Rai di Napoli, è tornata a Villaricca. La Tensostruttura di via Napoli era un vociare entusiasta di giovani studenti delle quaranta scuole di Napoli e provincia, che hanno preso parte al momento conclusivo dell’iniziativa. Palpabile l’entusiasmo ed il coinvolgimento di tutti gli studenti e degli insegnanti ogni volta che uno dei premiati è salito sul palco per il giusto riconoscimento e per ricevere il premio in danaro insieme alla targa dalle mani delle personalità presenti. A premiare i giovani vincitori, tre per ogni categoria, sono stati: il poeta Salvatore Palomba, il vicepresidente dell’Odg Mimmo Falco, il presidente De Rosa, l’assessore alla Cultura, Enzo Palumbo.

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Primo classificato sezione poesie

«Uocchie»

Songo uocchie perdute
Dint’‘o pazzià d’‘o munno,
dint’‘o nomme d’‘e grosse,
ca tanto grusse nun songo…

Songo uocchie stutate
Dint’‘a luce d’‘o juorne,
ncopp’‘a strada d’‘a vita…

Songo uocchie sgranate
Dint’‘o scuro d’‘a notte,
faccia a faccia c’‘a morte…

Songo uocchie, uocchie ‘nfuse
Ncopp’ o dolore…
Chiste songo ll’uocchie
‘e chilli guaglione ca perdono tutto
Pe’ niente!

Alunni del laboratorio “Diventiamo scrittori”
ICS “Gabelli” . Napoli

Veri e propri talenti. Anche quest’anno il Premio ha fatto emergere veri e propri talenti, nel campo della poesia, dell’arte pittorica e della musica. Ognuno di loro sia singoli che in gruppo, si è impegnato per dare il massimo ed è stato premiato con scroscianti applausi.
Emozionante e particolarmente intenso il momento in cui le giovani allieve del laboratorio “Diventiamo scrittori” dell’ICS “Gabelli” di Napoli, hanno voluto devolvere il premio in danaro di 500 euro all’Associazione Punto Cuore, per contribuire ad offrire qualcosa di più a coetanei un po’ meno fortunati. Sul palco grati e commossi Padre Guillaume Trillard e i rappresentanti di Punto Cuore in Campania Patrick Felici e Mélanie Delesalle.
Commossi anche gli artisti che ancora oggi mantengono viva la tradizione di Sergio Bruni, a partire da sua figlia Adriana e dal suo ultimo allievo, Mimmo Angrisano, il quale sta conducendo uno studio sul Maestro con una raccolta di canzoni che a breve verrà messa in circolazione grazie alla collaborazione con la Pro Loco di Villaricca. Sul palco anche i fratelli Antonio e Domenico Frate, vincitori della VI Edizione del Premio.
“Nel 2011 ricorre il decennale di questo lavoro di recupero della musica del maestro Bruni- ricorda il presidente De Rosa – Abbiamo iniziato festeggiando gli 80 anni del Maestro che quest’anno avrebbe compiuto 90 anni. Siamo sicuri che questa volta, anche grazie al lumicino che il Premio tiene acceso, le Istituzioni non si “dimenticheranno” dell’evento. – dice con una punta di amarezza il Presidente, che lancia una sfida- A tutti i Napoletani l’invito di raccogliere la sfida ed aprire un nuovo ciclo per la nostra bella città. Lasciamo a casa i “napolesi”, facciamo vedere i napoletani veri di cosa sono capaci, prendiamo esempio dall’entusiasmo di questi giovani dai quali abbiamo tanto da imparare!”.
Ed è proprio nella convinzione di tutto ciò che la Pro Loco di Villaricca è già al lavoro per la prossima edizione.


Vincitori VII Edizione

Ad essere premiati i primi tre classificati di ogni sezione. I vincitori riceveranno un premio in danaro: ai primi classificati una borsa di studio di 500 euro, ai secondi 300 euro, ai terzi 150 euro, mentre a tutti andrà anche una targa.
La Giuria della VII edizione del Premio Bruni, presieduta dal poeta Salvatore Palomba si è avvalsa, tra l’altro, dell’impegno della figlia del Maestro Bruni, Adriana, Armando De Rosa presidente della Pro Loco Villaricca promotrice del Premio, il giornalista Pietro Gargano, il maestro Antonio Landolfi, Bruno Palmieri componente dello staff del DG dell’Ufficio Scolastico Regionale, Vincenzo Palumbo, ass. alla cultura del Comune di Villaricca.

I Partecipanti
All’edizione 2010 hanno preso parte circa 40 scuole di Napoli e Provincia presentando elaborati grafici, temi, poesie e performance musicali attinenti il tema della canzone napoletana, che, a dire la verità, riscuote molto successo e permette ai giovani studenti delle medie inferiori di esprimersi liberamente sotto il profilo artistico. Gettonatissima la sezione poesie ed elaborato grafico con 130 disegni tutti di grande impegno. A farla da padrona nella sezione Musica, quest’anno sono, invece, i cori che in alcune scuole sono riusciti a coinvolgere l’intera platea scolastica.
Questo il verdetto del Presidente e dei giurati.
Tra gli 11 elaborati della sezione temi il primo premio è stato assegnato a “La villanella: poesia e musica del rinascimento” di Giorgia Priore, classe II A, scuola media Darmon di Marano di Napoli; 2° classificato “Emozioni in una canzone” di Sara Salemme della scuola media Ada Negri di Villaricca; 3° classificato “Le canzoni napoletane” di Guarino Martina, dell’ICS Bovio-Colletta di Napoli. Tra le 49 poesie in gara la giuria assegna il primo premio a “Uocchie” di Laboratorio “Diventiamo scrittori” dell’IC Aristide Gabelli di Napoli; 2° classificato “’A pace” di Francesca Di Lorenzo della scuola media G. Impastato di Giugliano; 3° classificato “’E culure ‘e Napole” della classe seconda F della scuola media G. Ciaramella di Afragola. Lunga ed elaborata la discussione dell’esame dei lavori della sezione canora ed alla fine sul podio più alto si piazza “Vesuvio” del gruppo della scuola media Alighieri – Pacinotti di Marigliano composto da Andrea Auriemma (2A), Gennaro Morra (1B), Luigi Monda (2C), Giusy Torre (1F), Anna Capretti (3A), Alessandra Capretti (1A), Dora Caliendo (2B); 2° classificato “Dicitencello vuje” di Giuseppe Di Lorenzo della scuola media Nicola Romeo di S. Antimo; 3° classificato “Maliziusella” eseguita da un gruppo di allievi della scuola media S. Di Giacomo di Qualiano composto da Ida Onesto, Rocco Guarino, Immacolata Scorza, Francesca Russo, Carmela Palma. L’esame della sezione grafico-pittorica porta la giuria a vagliare i 130 elaborati in gara e si assegna 1° premio all’elaborato “Suoni e colori di Napoli” di Carmela D’Auria, della scuola media Mosè Mascolo di S. Antonio Abate; 2° classificato “Funiculì Funiculà” di Francesca Sora della scuola media G.M. Cante di Giugliano; 3° classificato Flavia Gentile della scuola media A. Maiuri di Napoli.

Comunicato stampa

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