Giugliano. Cane bullmastiff «evade per amore»

Istinto e amore. Il primo è senza dubbio una caratteristica animale, ma l’amore viene spesso considerato un sentimento esclusivamente umano. Eppure a volte i casi dimostrano il contrario: anche gli animali sono in grado di provare sentimenti e l’amore è senza dubbio uno di questi. Ieri sera infatti, alle 21 circa, i poliziotti del commissariato di Giugliano, sono intervenuti in via Signorelli a Patria in località Lago Patria, dove alcuni cittadini avevano notato un cane di grossa taglia legato ad un palo. All’arrivo dei poliziotti vi era già un’unità del VII reggimento Bersaglieri di Altamura, preposti alla vigilanza della nuova base Nato (inaugurata poche settimane fa), che avevano dato da mangiare e fatto bere l’animale facendogli sgranchire le zampe. Il cane, un esemplare di bullmastiff, docile e socievole, si è voltato quando un uomo accorso sul posto lo ha chiamato per nome: «Michele». A quel punto gli agenti del commissariato di polizia, hanno accertato che il cane apparteneva ad un contadino che abitava poco distante. Poco dopo, i poliziotti sono riusciti a rintracciare il proprietario che non si era accorto “dell’ evasione” del cane. Il fatto curioso, ha spiegato il proprietario dell’animale, è che «qualche volta Michele riesce a rompere la rete di recinzione e ad evadere, per seguire qualche cagna di passaggio».