Giugliano, convegno ‘Legalità e Buon Governo’

Vasta partecipazione di pubblico al convegno organizzato dall’Associazione BigBang Smartsud, di area Renzi, a Giugliano il 5 Luglio, presso l’Istituto Fratelli Maristi, moderato dalla giornalista Cristina Liguori. “Significa che abbiamo interpretato la voglia di parlare della gente, la voglia di cambiamento, il voler ritornare ad essere protagonisti, del nostro futuro”, ha dichiarato Giuliano Morlando a margine dell’incontro. “Si sa da molto tempo che Giugliano è un comune con forte presenza di camorra. Storicamente i partiti di sinistra sono riusciti ad arginare questo fenomeno, o perlomeno a tenerlo fuori dalla casa comunale. Oggi non c’è da meravigliarsi, quindi, se il comune è stato sciolto. E un eventuale accoglimento del ricorso non ci farebbe cambiare idea sulla natura “mafiosa” dell’ambiente. Cì sarà molto da fare in futuro, per il ripristino della Legalità. E comunque, come è emerso dalla discussione, specie per quanto attiene al Tribunale, ci sono state quantomeno inefficienze e superficialità, anche nel ceto politico del centrosinistra”.
Il coordinatore dell’associazione BigBang SmartSud, nell’introduzione aveva detto che è stata la mancanza della buona Politica, e di una adeguata classe dirigente all’altezza della situazione, a provocare disastri di ogni genere sul territorio. E che oggi non è più possibile avere un atteggiamento passivo nei confronti della criminalità che affligge ogni sorta di attività. L’aver composto una Giunta con assessori tutti esterni al territorio è stata la prima bocciatura della città e del consiglio comunale, da parte dello stesso ex sindaco Giovanni Pianese. Sono state fatte scelte dannose, tra cui, simbolicamente, la chiusura di istituti di cultura che davano lustro e qualità alla città a vantaggio della sottocultura e di manifestazioni inutili.
Raffaele Cantone, vero protagonista della serata, ha sottolineato l’importanza per l’uomo politico di agire ogni giorno contro l’illegalità. Sul Tribunale ha detto che sarebbe un forte elemento simbolico contro l’illegalità e i clan della zona. E che non si è fatto a Giugliano perché non c’è stata la volontà politica di farlo. Perché qualcuno non voleva che la città fosse messa sotto osservazione. Sarebbe bastato mettere a disposizione i locali. Ma non tutto è perduto per cui ha raccomandato al Commissario Prefettizio di Giugliano (dott. Colucci intervenuto al convegno), di impegnarsi a reperire i locali per la sede.
L’intervento di padre Gennaro Matino, sull’etica dell’impegno civile e sull’impegno del buon cristiano, a favore della collettività, pronunciato con parole non comuni, ha lasciato tutti a bocca aperta. Ma padre Matino ha ricordato anche che da noi ci sono atteggiamenti mafiosi della gente in ogni momento della vita. Luigi Famiglietti, parlamentare irpino e leader dei renziani campani, ha sottolineato l’importanza delle iniziative intraprese dall’Associazione Bigbang Smartsud, e l’azione di rinnovamento portata in Italia da Matteo Renzi che servirà a rendere la politica più trasparente.
Il Commissario Colucci, ha sottolineato la difficoltà a governare un territorio così vasto con una forte carenza di organico. Però ha detto che ci sono i soldi per il tribunale. Mentre la parlamentare Giovanna Palma, che nei giorni scorsi ha presentato una interrogazione parlamentare sul Tribunale, si è impegnata a proseguire nell’azione politica, per farne ritornare la sede a Giugliano, e ha detto che non si vergognava di essere cittadina di un paese sciolto per camorra, ma si sarebbe vergognata del contrario. Il consigliere regionale Lello Topo ha posto il problema della difficoltà di operare nelle nostre zone e il dover spesso prendere decisioni politiche difficili e controverse, per il raggiungimento di un scopo utile alla collettività. Molto seguiti anche, tra gli altri, gli interventi di Giovanni Russo per il PD e di Luigi Sequino per l’UDC. I rappresentanti dei comitati Renzi Adesso! Ciro Lamia e Giancarlo Russo, hanno rinunciato ad intervenire per dare spazio agli interventi del pubblico. Nel parterre erano presenti il Commissario alle bonifiche Mario De Biase, l’ex europarlamentare Antonio Iodice, l’ex Assessore Provinciale Franco Di Nardo, i sindaci di Mugnano Giovanni Porcelli, di Villaricca Francesco Gaudieri, numerosi ex amministratori tra cui Bruno Coppola, Tommaso Sequino, Giovanni Ciccarelli, Antonio Cacciapuoti. Molto apprezzato da Cantone anche l’intervento dal pubblico dell’ex consigliere di centro destra, Franco Carlea. Tra gli altri il magistrato Luca Musto, il giudici di pace Antonino Manfredi e Aniello Morlando, Antonino Salvia presidente della fondazione Giuseppe Salvia, cui da poco è stato intitolato il carcere di Poggioreale, le giornaliste Emiliana Avellino e Maria Rosaria Ferrara e numerosi i professionisti e dirigenti ASL tra cui Ombretta Argenzio, Guido Agliata, Giuseppe Della Rotonda, Giuliano De Cicco, Vira Agliata, Giuseppe Di Palma, Armando Di Nardo (HUB), ed inoltre le Associazioni del territorio con Lucia De Cicco, Aniello Cecere, Pasquale Aiello, e tanti docenti, cittadini attratti dalla presenza in particolare di Cantone e padre Matino. (com. sta.)