15.9 C
Napoli
venerdì, Marzo 29, 2024
PUBBLICITÀ

Varcaturo, lidi chiusi: la corsa per riaprire

PUBBLICITÀ

Continuano gli accertamenti da
parte della magistratura sul caos
creatosi in seguito al sequestro dei
9 stabilimenti di Marina di Varcaturo. I titolari dei lidi Varca d’oro
(sequestrato limitatamente alla
parte ricadente nel comune di
Giugliano), Sabbia d’Argento, Le
Hawaii, Le Canarie, Le Antille,
Onda del Mare, Lido del Sole,
Smeraldo e Le Ancore stanno
preparano gli incartamenti per
dimostrare la buona fede e che se
c’è stata inerzia la colpa è da
additare solamente al Comune.
Secondo la procura i lidi balneari
non avrebbero alcuna licenza di
occupazione del suolo demaniale
in riferimento alla legge regionale
numero 217 del 2011 che ha
abrogato la norma sull’automatismo della proroga ex lege. Proroga che invece è stata vantata dai
concessionari dei lidi che avevano stipulato un accordo sostitutivo con il Comune per la gestione
dei lidi fino al 2015, in attesa di
regolarizzare la loro posizione tramite il Piano spiagge. Un documento che da una parte obbligava
i concessionari a mettersi in regola abbattendo le strutture abusive
e a rispettare le norme demaniali,
e dall’altra obbligava l’Ente a
emanare un bando che dal 2015
avrebbe dovuto assegnare le concessioni a chi si era messo in
regola. La procura aspetta l’integrazione degli atti da parte dei
proprietari dei singoli stabilimenti
a cui sono state sollevate accuse
diverse. Per il Varca d’Oro, per
esempio il titolar occuperebbe
uno spazio demaniale sulla base
di un titolo da considerare scaduto nel dicembre del 2011; il Sabbia d’Argento risultava titolare di
una concessione rilasciata dalla
giunta regionale nel 1998 e scaduta nel 2001. Inoltre agli atti ci
sarebbe solo una richiesta di rilascio di concessione demaniale
risalente all’anno 2009 nonostane
siano stati poi costruiti 70 appartamenti; il lido ‘Le Hawaii’ aveva
la concessione solo per una parte
dell’arenile di 17 metri quadrati
mentre per gli altri 6500 sarebbe
sprovvisto del titolo; ‘Le Canarie’
sarebbe titolare di tre concessioni
provvisorie scadute il 31 dicembre del 2008. Nel 2009 il gestore
chiese il rinnovo ma il Comune
risposte picche; il lido ‘Le Antille’ risulterebbe titolare di una
concessione demaniale per 30
metri quadrati mentre per gli altri
2mila sarebbe sprovvisto di qualsisasi titolo; il lido ‘Onde del
Mare’ è risultato titolare di una
concessione demaniale di 50
metri quadrati mentre per gli altri
4mila sarebbe sprovvisto; il Lido
Del Sole è titolare di una concessione riguardante una superficio
inferiore a quella attualmente
occupata; stessa cosa per il Lido
Smeraldo a cui fu rilasciata una
concessione provvisoria non prorogabile; infine il lido ‘Le Ancore’ era titolare di concessioni
regionali che comunque non ricoprirebbero i totali 50mila euro
dello stabilimento.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Racket per gli Scissionisti a Melito, condannato l’ex comandante Marrone

Si è concluso questa sera il processo di primo grado relativo all’inchiesta sul racket a Melito che vedeva il...

Nella stessa categoria