Blatte, api e calabroni. E’ un’invasione quella che si sta registrando in questi ultimi giorni a Qualiano e a Villaricca. Segnalazioni di residenti infuriati arrivano da più parti. Quello delle blatte è un fenomeno ricorrente, in particolare con l’estate e il caldo afoso. Gli scarafaggi fuoriescono dai tombini e dalle fogne per riversarsi in strada, nei cortili, ma ormai riescono anche a risalire le tubature delle abitazioni e ad invadere le nostre case. Da alcuni giorni si sono aggiunti anche calabroni e api. Ieri in via Di Vittorio a Qualiano, alcune famiglie hanno segnalato la presenza di un nido con migliaia di insetti. La puntura di un calabrone può essere un grave rischio per la salute. Ogni anno infatti, in Italia muoiono in media 10 persone perché vittime della puntura di un calabrone che può causare choc anafilattico. Lo stesso vale per le api, segnalate in Via Ripuaria, tra Villaricca, Qualiano e Giugliano. Le blatte invece possono rappresentare rischi diversi, sia per i danni economici causati alle derrate alimentari, rese inservibili dal punto di vista commerciale, che per i danni alla salute per la trasmissione di organismi patogeni. Per l’invasione di blatte, come già anticipato nei giorni scorsi, è importante seguire alcuni accorgimenti e regole, tra cui, la più elementare è quella di prestare attenzione alla pulizia ed igiene quotidiana, se non è in atto una vera e propria colonizzazione. Nel caso più grave, quello in cui la colonizzazione è ormai a livelli preoccupanti per la nostra salute, il consiglio è quello di rivolgersi a ditte specializzate. Di seguito vi riproponiamo una serie di consigli e suggerimenti utili a tenere lontani gli insetti fastidiosi dalle vostre case.
Per prevenire l’avvicinamento di vespe e calabroni evitate di lasciare in giro sostanze zuccherine, residui di frutta, bucce, ma anche altri residui alimentari come carni o pesce (vespe e calabroni a differenza delle api si nutrono anche di carni).
Chiudiamo tutte le fessure e aperture. La prima azione fondamentale è eliminare tutte le crepe, eventuali buchi e le fessure nei muri e porre delle reti sottili sugli scarichi dei bagni e della cucina da dove gli scarafaggi possono risalire, o utilizzare gli opportuni tappi.
Mantenere un livello alto di igiene. La pulizia frequente, anche tramite aspirazione dei pavimenti, degli armadi e delle credenze, atte alla conservazione degli alimenti come biscotti, zucchero, farine, pasta dè fondamentale per evitare la colonizzazione degli insetti e degli scarafaggi. Anche contenitori ermetici sono utili a non lasciare in giro dispersione di odori di cibo.
Utilizzare le trappole e poco insetticida chimico. Se avete scoperto molti scarafaggi in casa potete provare a condurli in trappola, mescolando del bicarbonato con un po’ di miele in un piatto di plastica. In questo modo catturerete gli insetti e potrete poi rimuoverli più facilmente. L’insetticida è utile, ma spesso non è risolutivo e si rischia di contaminare ambienti in cui sono presenti alimenti, con grave rischio per la salute.
Rivolgersi ad aziende specializzate in disinfestazioni. Se la situazione è insostenibile e diventa difficile capire da dove arrivano gli scarafaggi, come eliminarli e in che modo, l’azienda specializzata è la soluzione ai vostri problemi. Con interventi mirati e risolutivi, risolverà il problema degli scarafaggi e di come eliminarli.
