E’ saltata definitivamente l’organizzazione del Natale in città. Confesercenti e il gruppo nato su Facebook “Sei di Qualiano se…” hanno gettato la spugna ed accusano l’Amministrazione Comunale di non aver voluto fornire il supporto necessario affinché una serie di eventi, tutti a vantaggio della cittadinanza e a spese dei commercianti, si svolgessero in città. Delusione e rabbia, palpabili sui volti del presidente della Confesercenti Raffaele Miraglia, del coordinatore Nicola Vallefuoco, di Sabatino Di Francesco, membro del direttivo della Confesercenti e di Mimmo Licciardiello, ideatore del gruppo “Sei di Qualiano se…” che negli ultimi tempi ha riscosso notevole successo in città, per le iniziative organizzate da lui e dai suoi collaboratori. Dunque il “Villaggio di Natale” non si farà. Gli organizzatori, annunciando di volersi fare carico di tutte le spese, tra cui luminarie, animazione e iniziative ludiche, avevano chiesto all’amministrazione comunale la disponibilità a trasformare in “isola pedonale” cinque tra le strade principali della città: Via Campana (est e ovest), Via Santa Maria a Cubito (nord e sud) e Via Rosselli, ma si sono scontrati con le perplessità dell’Ente che, dopo un lungo tira e molla, ha negato tale possibilità, limitando l’opportunità di allestire le aree pedonali solo a Via Rosselli (compresa Via Di Vittorio), e Via Campana (lato ovest), per le altre niente da fare.
La causa sarebbe da attribuire a “Motivi di ordine pubblico” e il dissenso proverrebbe, secondo quanto scritto in una lettera dall’assessore allo sport, turismo e spettacolo, Bonaventura Cerqua, dal comandante della polizia municipale. «Pur considerando quella dell’amministrazione comunale un’apertura nei nostri confronti – hanno affermato all’unisono gli organizzatori – non potevamo accoglierla in quanto non ci sono commercianti di serie A e commercianti di serie B». La decisione è arrivata dopo un’assemblea dei soci della Confesercenti che ha deciso di bloccare tutto e abbandonare l’idea di organizzare gli eventi natalizi in città. Per gli organizzatori, quella dei “motivi di ordine pubblico” sarebbe solo un alibi, in quanto «in passato, sia Via Campana che Via Santa Maria a Cubito, sono state chiuse in occasione delle “domeniche ecologiche” senza aver causato nessun problema di ordine pubblico». C’è un episodio infatti, raccontato dagli organizzatori in cui «il vice comandante della polizia municipale Giovanni Cacciapuoti al tavolo con l’amministrazione comunale e noi organizzatori – affermano – riferiva che “non ci sono risorse”. In quell’occasione – aggiungono – intervenne il vice sindaco che rivolgendosi al vice comandante della polizia municipale disse: questa è una questione che concerne all’amministrazione comunale, non certo a loro». In ogni caso, o che si tratti di mancanza di risorse o motivi di ordine pubblico, il “Villaggio di Natale” non si farà.
