La Sinistra chiede la attuazione del Piano Urbano Traffico.

Socialisti democratici , democratici di sinistra e rifondazione comunista domenica mattina hanno dato appuntamento alla cittadinanza in Piazza Rosselli e nella Villa comunale al fine di raccogliere il maggior numero di firme possibili per sottoscrivere una petizione popolare , con la quale chiedere al Sindaco Schiano di dare immediatamente attuazione al piano urbano per il traffico .I partiti di sinistra lamentano che smog , inquinamento , rumore , caos , e lunghi tempi di percorrenza stiano minando la salute dei cittadini . Lo strumento urbanistico almeno sulla carta già esiste .Il progetto mosse i primi passi già il 26 Novembre del 2000 , quando una prima serie di dati relativi alla circolazione stradale qualianese furono analizzati e poi illustrati in un convegno pubblico .Successivamente fu anche effettuata la sperimentazione di un primo progetto di circolazione stradale urbana che non ebbe esito felice . Integrato e modificato , il 30 Ottobre del 2001 il nuovo P.U.T è stato finalmente approvato .Alla riunione erano presenti diversi rappresentanti della maggioranza , il Comandante dei Vigili Urbani Angelo D’Onofrio , e solo il consigliere di Rinnovamento Italiano Luigi Mancino e l’allora segretario dei D.S. Stefano Panico in rappresentanza della minoranza . IL 14 Novembre del 2001 dalle colonne del nostro giornale l’assessore alla mobilità Salvatore Onofaro aveva annunciato che il piano era pronto e che sarebbe entrato in vigore dopo l’Epifania . Ma fino ad oggi tutto è rimasto fermo .Molto probabilmente principale ostacolo all’attuazione sono le remore dei commercianti . I quali in più occasioni hanno esternato il proprio disappunto. Anche attraverso il proprio rappresentante , il presidente dell’ASCOM Nicola Rainone . Principali imputati sono i nuovi sensi unici che dovrebbero essere introdotti , ritenuti lesivi delle attività commerciali. Intanto se per alcuni il traffico è l’anima del commercio per i cittadini non è la stessa cosa . Speriamo che gli addetti ai lavori sappiano al più presto trovare una soluzione che salvando capra e cavoli garantisca ai cittadini maggiore vivibilità .