VILLARICCA. Riprende la rubrica legale di InterNapoli. Dopo una lunga pausa, «l’avvocato risponde» ritorna nuovamente sul portale di informazione dell’hinterland giuglianese. Tutti i lettori possono inoltrare quesiti, domande, dubbi e perplessità al nostro esperto. Basta cliccare nella casella che trovate nella barra a sinistra della homepage. A scadenza settimanale, Nicola Galdiero risponderà ad ogni quesito. Buona lettera a tutti. Redazione
DOMANDA. Gentile dottor Galdiero,
ho trascorso una pessima vacanza a causa di uno scorretto comportamento dell’operatore turistico che mi ha venduto il pacchetto-vacanza. Ho diritto al risarcimento dei danni?
G. F.
RISPOSTA. Certo, lei ha diritto al risarcimento danni. Nella società odierna la vacanza svolge una rilevante funzione socio-economica, deve infatti intendersi come bene di estrema importanza per la qualità della vita. In caso di inadempimento contrattuale da parte dell’organizzatore del viaggio possono derivare al viaggiatore sostanzialmente due tipi di danno, il primo di natura patrimoniale ed il secondo di natura non patrimoniale.
Il danno patrimoniale, derivante dall’inadempimento, si sostanzia nella cattiva esecuzione del contratto di viaggio turistico da parte del tour operator, si pensi all’albergo di categoria inferiore a quello prenotato, ad escursioni promesse e non realizzate, alle scadenti qualità dei servizi forniti.
Mentre per il danno non patrimoniale siamo in presenza di un pregiudizio di carattere psicologico riconducibile ai disagi, alla delusione per la mancata realizzazione delle aspettative, al mancato riposo. Il problema della risarcibilità del danno morale da vacanza rovinata trova oggi riscontro nelle recenti pronunce della Suprema Corte, che hanno svincolato la risarciblità del danno morale dal Codice penale. Con le sentenze n. 8827/2003 e 8828/2003 i giudici di legittimità hanno finalmente superato la tradizionale interpretazione dell’art 2059 c.c. che, in esclusivo rapporto con l’art 185 del codice penale, circoscriveva l’ipotesi di risarcibilità del danno non patrimoniale alle sole consegue civili degli illeciti penali.
