Di Maio (M5S): «Tribunale di Napoli nord già congestionato, ogni giorno è una giungla»

Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera, esponente del Movimento 5 Stelle, ha rilancia l’allarme sul problema della giustizia in Italia e sulle strutture carenti e sottodimensionate. Cita in particolare il Tribunale di Napoli Nord, con sede ad Aversa (che copre un vastissimo territorio) già congestionato a dopo appena un anno di attività. Processi a rischio, controlli assenti, risorse ridotte all’osso e una lunga serie di disservizi. I disagi riguardano tutti, dagli avvocati ai magistrati, al personale amministrativo fino naturalmente al cittadino che è quello che ci rimette di più. «I problemi – spiega Di Maio – nascono già all’università, quando ti ritrovi il primo giorno di lezione su una mattonella, siccome il corso si svolge in un’aula da 200 posti a sedere a cui però sono iscritti 400 studenti. Gli esami sono anche più affollati e ogni sessione dura dalle 5 alle 7 ore, problemi tuoi se sei l’ultimo. Dopo la laurea – prosegue l’esponente dei Cinque Stelle – che diventa un percorso ad ostacoli tra mille disservizi, ti metti in cerca di uno studio che ti faccia fare la pratica forense: se ti riconoscono un rimborso spese sei il più fortunato del tuo corso». Tra l’altro, la risposta del Governo alla sua interrogazione parlamentare, è arrivata dopo 5 mesi dalla richiesta «Oltre quattro mesi e mezzo dopo rispetto a quanto imposto dal regolamento. In Italia – conclude – non solo le udienze, ma anche le interrogazioni parlamentari vengono trattate con lustri di ritardo».