Riconfermato per la seconda volta il presidente degli industriali di Giugliano Angelo Punzi, patron di Gma -Axitude, azienda meccatronica che esporta l’eccellenza campana nel mondo. Il Direttivo del Consorzio Imprenditori di Giugliano (CIG) lo ha eletto per la seconda volta alla guida del consorzio di secondo livello che lavora sodo per riqualificare la zona Asi Giugliano- Qualiano. Il suo vice è l’ingegnere Giovanni Cristiano, della Selex s.i., riconfermato a sua volta. Si riparte nel segno della continuità, in pratica. “Sono orgoglioso di poter continuare a rappresentare gli industriali di Giugliano ai tavoli istituzionali dove in questi anni ci siamo fatti valere su tante questioni. Siamo convinti che ci sia tanto ancora da fare e sono convinto che non mi mancherà il sostegno per farlo”, dice Angelo Punzi, di recente nominato anche vicepresidente della sezione Industria metalmeccanica dell’Unione industriali di Napoli.
A Giugliano lavora un gruppo coeso di industriali con un unico obiettivo: trasformare l’Asi nella Silicon Valley del Sud. Talenti e imprese d’eccellenza non mancano. “E nemmeno la determinazione di portare più servizi, sempre maggiore sicurezza e infrastrutture ai livelli più alti possibile allo scopo di rendere sempre più attraente per i nuovi investitori una zona che era stata abbandonata per anni”, aggiunge Punzi. I nodi non sono stati tutti sciolti, ma i progressi sono evidenti. Nel gruppo dirigenziale ci sono anche due ex presidenti Francesco De Maria e Raffaele Schettino, che con Luigi Russo sono stati i pionieri del CIG. “Si deve molto a loro se oggi esiste il consorzio imprenditori di Giugliano”, sottolinea Punzi. Poi, Luca Carafa dell’omonima ditta ed Arturo De Meo della New Fadem, titolari di due importanti aziende nel settore dei prodotti elettromeccanici e farmaceutici che esportano in tutto il mondo, assieme a Fabio Ditto di Drink Up. Punzi conterà ancora anche sul supporto del direttore Fulvio Frattasio, che sotto la sua Presidenza, ha assunto “un importante ed indispensabile ruolo per il rilancio e riqualifica dell’Area ASI”.
Il bilancio delle cose fatte è consistente. Grazie al tavolo in Prefettura sono state affrontate numerose emergenze. Dallo sgombero dei campi rom all’interno del perimetro dell’area industriale fino alla realizzazione di un muro di cinta grazie ai fondi dell’allora Provincia e all’imminente installazione di un sistema di videosorveglianza finanziato dalla Camera di Commercio. Con Punzi, il Cig ha promosso decine di occasioni di confronto con enti e associazioni di categoria. Nella propria sede presso l’azienda GMA, agli incontri con l’Unione industriali di Napoli sono arrivati il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, i sottosegretari Alfano e Rughetti. A conferma che il polo Asi è vitale per il comparto industriale del napoletano, poi l’Unione industriali ha deciso di convocare periodicamente dei direttivi a Giugliano. Poi, nella sede del Cig ha preso avvio anche un esperimento importantissimo: Giugliano Scuola di Impresa, diretta dall’economista Luca Meldolesi.
scheda
Angelo Punzi comincia a fare impresa nel giuglianese nel 1977.
Si pone subito l’obiettivo di “volare sempre più in alto, per vedere ogni giorno più lontano”.
Così, nel corso degli anni estende le sue attività alla progettazione e alla integrazione elettronica ed elettromeccanica. Dal 2002 si affaccia anche nel settore dell’avionica. Nel settore nautico, produce e progetta sistemi per la stabilizzazione statica e dinamica di yacht, presentati con successo alle fiere internazionali più prestigiose del mondo.
L’imprenditore Punzi oggi è a capo di GMA _ AXITUDE, unica azienda del sud in lizza all’ultimo Premio italiano meccatronica, promosso da Industriali Reggio Emilia e dal Club Meccatronica, in collaborazione con Nòva24 – Il Sole 24 Ore.
Punzi è determinato a continuare a lavorare nella zona Asi di Giugliano, facendosi portavoce ai tavoli istituzionali delle istanze per lo sviluppo che arrivano dal territorio.
Nonostante la crisi e un contesto ambientale complesso, ha inaugurato un nuovo impianto, ultra moderno e realizzato secondo i principi della bioarchitettura.
All’interno della struttura di 9mila mq, ampi spazi sono riservati alla cura del benessere dei propri lavoratori. Sale Fitness e ricreazione, mensa e una cappella.
Il suo modello di riferimento è Adriano Olivetti.
