Sarà la “Aqua cristallina”, con sede a Carignano in provincia di Torino, ad istallare le
case dell’acqua nel comune di Melito. Entro dicembre volendo essere ottimisti secondo quanto
riferito dall’assessore Marina Mastropasqua, i tre impianti potrebbero già essere consegnati alla
cittadinanza per i rifornimenti di acqua a basso costo direttamente dalla rete di
approvvigionamento cittadina, ma opportunamente microfiltrata e refrigerata, con un risparmio
anche in termini economici per famiglia. Al costo di 5 centesimi al litro, le casette dell’acqua
passate da due a tre unità forniranno acqua naturale e gasata a chilometro zero permettendo un
doppio vantaggio: “E’ un’iniziativa che va nella doppia direzione di agevolare l’economia delle
famiglie e nello stesso tempo di ridurre la produzione di plastica ha affermato l’assessore al
ramo, Marina Mastropasqua, e ha aggiunto Stiamo redigendo il PAES, il piano di azione per
l’energia sostenibile, e questa è una di quelle iniziative che va nella riduzione delle emissioni di
CO2, senza dimenticare che le bottiglie che quotidianamente gettiamo incidono tantissimo sul
quantitativo che conferiamo in discarica”.
La ditta piemontese, che lancerà il servizio “distribuendo” mille card con cinque euro di bonus, si
è aggiudicata la gara indetta dal Comune lo scorso settembre e, a fronte di una spesa di circa
novantamila euro, permetterà a Melito di dotarsi di tre impianti disposti strategicamente in
altrettante aree del territorio: la casa comunale e le scuole elementari Falcone e De Curtis
dovrebbero essere le tre strutture pubbliche destinate ad ospitare gli impianti.